Henry: «Zaza e Pellè, i peggiori rigori della storia». Da che pulpito: ricordate Arsenal-Manchester City? – VIDEO

«La gente probabilmente si ricorderà del rigore di Darmian perché è stato l’ultimo a sbagliare, ma se fossi italiano penserei senza dubbio a quanto fatto da Zaza e Pellè. Sappiamo tutti che la pressione, in certe situazioni, ti fa fare cose che normalmente non fai, ma gli errori di ieri sono tra i peggiori che abbia mai visto nella storia». Firmato Thierry Henry, sì proprio lui, il calciatore modello che non si vergognò di quell’indecente fallo di mano che nel 2009 strappò ai tempi supplementari i Mondiali all’Irlanda di Trapattoni – il povero Giovanni ancora non ci dorme.

Proprio l’ex Monaco, Juventus, Arsenal, Barcellona e New York Red Bulls ridacchia sotto ai baffi ai microfoni di Sky Sports UK dei nefasti penalty di Zaza e Pellè in Germania-Italia. Magari ci gode anche un po’ a veder soffrire gli italiani visto il trattamento che gli è stato riservato ai tempi in cui bazzicava i campi di Serie A – Ancelotti lo fece giocare pochissimo e il più delle volte esterno di centrocampo, poi litigò con Moggi e se ne andò.

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Peccato che il nostro Titì Henry non ricordi un altro pessimo rigore, che battè Pires proprio con la sua “collaborazione”. In un Arsenal-Manchester City del 2005 i due geni decidono di unire le forze e calciare un “rigore a due”: il numero 7 prende così la rincorsa e invece di calciare direttamente in porta decide di passarla al compagno di squadra. O almeno avrebbe dovuto. Il risultato è vergognoso: i due non si capiscono, Pires finta incomprensibilmente il tiro poi si ferma, Henry entra in area ma non tocca il pallone, la difesa del City libera. Proprio perché non c’è stato alcun tocco, per fortuna dei due furbacchioni, l’arbitro fa ripetere la battuta e Pires – stavolta in solitaria – segna. Insomma, da che pulpito…

Photocredit copertina MIGUEL MEDINA/AFP/Getty Images

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