Colton Haynes di Arrow fa coming out

06/05/2016 di Redazione

Colton Haynes ha fatto coming out. Sceglie di venire allo scoperto, Colton Haynes che recita nella serie supereroistica Arrow, tratta dai fumetti della Dc Comics: Haynes, che impersona il ruolo di Arsenal, aiutante del supereroe freccia verde, in un’intervista ad Entertainment Weekly ha confessato di aver deciso di parlare chiaro riguardo la sua omosessualità. Inizialmente, dice, aveva intenzione di tenerla nascosta e basta, tuttavia con il tempo si è reso conto che «stava mentendo agli altri» mettendo da parte degli aspetti di sé. E così, ha deciso di uscire allo scoperto.

ARROW, COLTON HAYNES FA COMING OUT

L’intervista è rilanciata in Italia dalla Stampa.

«Le persone vogliono che tu sia quell’immagine che vedono di te su GQ, senza capire che cosa significhi recitare 24 ore al giorno. È la cosa più frustrante e stancante del mondo», ha raccontato Haynes nell’intervista, che ha aggiunto: «C’è voluto del tempo per fare uscire allo scoperto ma ce l’ho fatta e ora sono più felice che mai».

 

 

In realtà, Haynes è stato un po’ preso in contropiede dagli eventi, visto che lo scorso gennaio “un fan” ha pubblicato su Tumblr un contenuto che ha fatto il giro della rete, relativo a un suo presunto e nascosto “passato gay”.

LEGGI ANCHE: La figlia del marò Latorre sul trono gay di Maria de Filippi?

“E’ stato uno shock completo. Non ero pronto ad essere di nuovo in prima pagina”, ha detto Haynes, che in effetti è gay ma non ha mai pubblicamente raccontato la sua sessualità. “Avrei dovuto fare un commento o una dichiarazione ma non ero pronto. Non credevo di dovere qualcosa a qualcuno, penso solo che al tempo opportuno ognuno deve fare queste decisioni quando se le sente, e io non me la sentivo”

 

 

 

 

Solo che da lì è iniziato un periodo di grande nervosismo che l’ha portato anche in ospedale con un’ulcera.

“Le persone vogliono che tu sia quell’immagine di GQ che metti all’esterno, ma le persone non capiscono cosa significhi recitare 24 ore al giorno. Andavo a casa e stavo ancora recitando”, dice gentilmente: “Le persone sono così giudicanti riguardo chi è gay, o diverso, e non capiscono che recitare 24 ore al giorno è la cosa più estenuante del mondo”.

(Photocredit copertina: Getty Images)

Share this article