Fortuna Loffredo, abusata e gettata dal balcone: fermato il compagno della vicina

29/04/2016 di Redazione

C’è finalmente chiarezza sull’omicidio della piccola Fortuna Loffredo, la bambina morta a soli sei anni dopo essere precipitata dal palazzone dell’isolato 3, il 24 giugno 2014 a Caivano. In base all’autopsia la bambina subì abusi sessuali prima della morte. I carabinieri della Compagnia di Casoria hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare, su richiesta della Procura di Napoli Nord, su Raimondo Caputo, compagno di una vicina di casa, amica della mamma della bambina. Ne dà notizia Titti Beneduce sul Corriere del Mezzogiorno.

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Fu vittima di abusi sessuali Fortuna Loffredo, la bimba volata da un balcone

RAIMONDO CAPUTO: COMPAGNO DELLA MAMMA DEL PICCOLO ANTONIO

L’uomo era residente al Parco Verde di Caivano ed era già noto alle forze dell’ordine per abuso e molestie nei confronti di minori. Si tratta di un fermo importante dato che la convivente di Raimondo Cpauto è la mamma del piccolo Antonio, morto un anno prima di Fortuna. Caputo è accusato di violenza sessuale e omicidio. Avrebbe abusato anche della sorellina più piccola di Fortuna.
L’uomo ricevette un’altra ordinanza di custodia cautelare, emessa il 30 gennaio 2011, per resistenza a pubblico ufficiale e incauto acquisto. «Abbiamo raggiunto un traguardo importante. Finalmente siamo riusciti a sgretolare il muro di omertà che ci aveva ostacolato» ha commentato al Corriere del Mezzogiorno il procuratore di Napoli Nord, Francesco Greco. «Avevo detto che avremmo impegnato tutte le forze dell’ufficio per individuare il responsabile e ora, per fortuna, abbiamo un risultato».

(in copertina Domenica Guardato, 27 anni, madre di Fortuna. 6 anni, mostra una foto della figlia ritrovata morta davanti al suo palazzo a Caivano. 15 ottobre 2014. ANSA / CIRO FUSCO)

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