Cosa ha detto Marta Gaia, fidanzata di Luca Varani, a ‘Chi l’ha visto?’

14/04/2016 di Donato De Sena

«Io per una volta chiedo la giusta pena per chi ha compiuto questo atroce omicidio. Voglio verità e giustizia». Sono le parole di Marta Gaia, la fidanzata di Luca Varani, il ragazzo ucciso a Roma da Marco Prato e Manuel Foffo, pronunciate nel corso di un’intervista rilasciata a ‘Chi l’ha visto?’ e mandata in onda nella puntata di ieri. La 23enne, legata al ragazzo da 9 anni, ha raccontato di un rapporto meraviglioso vissuto fin da adolescenti.

 

 

MARTA GAIA, FIDANZATA DI LUCA VARANI: «ERA BUONO, GENTILE…»

«Stavo lavorando e ad un certo punto arriva mia madre e mi dice cosa era successo… e lì mi è caduto il mondo addosso», è il ricordo di Gaia del momento in cui ha ricevuto la notizia della morte di Luca. «Per me – ha spiegato la ragazza nel corso dell’intervista – lui era tutto. Di Luca potrei parlare per ore, ma forse non direi nulla… era una persona che si doveva conoscere tramite lo sguardo. Buono, gentile, una persona che veramente si incontrava davvero una volta nella vita». E ancora: «È la persona con la quale avrei condiviso la vita. Non mi sono mai innamorata di un’altra persona che non sia Luca». «Gli dicevo: più bello delle stelle esistono solo gli occhi tuoi. Bastava guardare Luca per essere felice, nessuno mi ha dato mai una gioia così grande». «Lui mi voleva sposare, ogni giorno mi diceva: dai amore sposiamoci, anche in segreto da tutti».

 

 

MARTA GAIA, FIDANZATA DI LUCA VARANI: «NON AVEVA NULLA CHE LO TURBAVA…»

Sulla vita di Luca, Marta Gaia dice: «Luca non amava particolarmente lo studio, era dedito al lavoro». Probabilmente avrebbe continuato l’attività di venditori ambulanti dei genitori: «Gli piaceva stare in mezzo alla gente, il contatto con il pubblico, si faceva voler bene da tutti». Poi il ricordo dell’ultima volta, la sera prima di venerdì 4 marzo: «Luca era tranquillo, non aveva nulla che lo turbava. Mi ha accompagnato a pallavolo, scherzava con tutti, non c’era nulla che potesse farmi pensare a qualcosa di strano, era giocoso».

MARTA GAIA, FIDANZATA DI LUCA VARANI: «NON SI SAREBBE MAI VENDUTO»

E le parole di Manuel Foffo e Marco Prato su Luca? «Quello non è Luca. Stanno parlando di un’altra persona. Non il mio Luca, non lui», ha affermato Marta. E le esperienze di droga, sesso, alcol durante le prime ore della mattina? «Non è mai successo nulla che mi potesse far pensare a tutto quello che dicono». Marta nega anche che Luca si prostituisse: «Mai, non si sarebbe venduto per nessuna cifra al mondo. Non esiste questo discorso. Non è così». Ma allora cosa è successo quella mattina? Perché è andato da quelle persone? «Io non lo so. Io me la faccio ogni giorno questa domanda e non trovo risposta». Luca è stato fatto arrivare in quell’appartamento con una scusa? È caduto in una trappola. «Non saprei come rispondere, anche perché non me ne capacito».

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