Il gatto che non dà allergia

La proteina FelD1 è la responsabile della sensazione di prurito che colpisce molte persone che vengono a contatto con animali domestici. Ma…

C’è un gatto che non ti fa venire l’allergia. Il famoso senso di prurito e gli starnuti che colpiscono alcune persone quando vengono a contatto con un gatto dipende non dal pelo, ma da una proteina, la FelD1 felina, prodotta dalle ghiandole della pelle del gatto e dalla sua saliva. Elena Stancanelli su Repubblica ci spiega però che c’è una specie di gatti che non dà quest’allergia:

Si dice che sia il pelo a darci quella sensazione di prurito e farci starnutire, ma la verità è che si tratta di una proteina, la FelD1 felina, che viene prodotta dalle ghiandole sebacee della pelle del gatto e si trova anche nella sua saliva, che si deposita sul pelo mentre si lecca. Quando il pelo si asciuga la proteina si volatilizza nell’aria ed entrando in contatto con il soggetto allergico scatena le classiche reazioni. Normalmente i gatti maschi hanno una maggior produzione di FelD1 rispetto alle femmine.

C’è un gatto però, che produce una quantità minore di questa proteina:

Si tratta del gatto siberiano il quale non ha affatto una minor quantità di pelo rispetto agli altri gatti. Non è un gatto a pelo corto, o glabro, come lo spaventoso gatto egiziano. Anzi, è uno di quei gatti che sembrano piumini da cipria, tutti gonfi e batuffolosi. Si calcola che per il 70- 90 per cento delle persone allergiche al gatto, sarebbe possibile vivere serenamente con un gatto siberiano. Non solo, quindi, l’apparenza inganna, ma è evidente che la maggior parte dei criteri che utilizziamo per stabilire se l’essere che ci mettiamo accanto sia giusto per noi oppure ci provocherebbe intollerabili allergie, sono totalmente fallaci.

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