Omicidio Varani, il macabro casting per scegliere la vittima del festino gay

Luca Varani sarebbe stato scelto dopo una selezione, un casting per il festino gay. È l’ultimo particolare che emerge dalle indagini sull’omicidio del 23enne Luca Varani, per il quale sono finiti in carcere altri due ragazzi, Manuel Foffo e Marco Prato. I due scelsero con attenzione chi uccidere, inviando sms e inviti. Ne parlano Cristiana Mangani e Paola Vuolo sul Messaggero:

Avrebbero escluso alcuni, forse quelli del loro giro, e su Varani hanno scatenato la follia omicida. Su quel ragazzo di 23 anni che hanno attirato nella trappola con chissà quali promesse. Gli inquirenti stanno sentendo decine di persone per ricostruire proprio l’aspetto della selezione programmata. E questo potrebbe aprire la strada alla premeditazione, un’aggravante che il gip Riccardo Amoroso ha scelto di non contestare, ma che la procura ritiene sia ravvisabile nel delitto. Tra mercoledì 2 marzo e il giorno dell’omicidio, infatti, Foffo e Prato avrebbero invitato almeno due persone, potenziali vittime: Giacomo e Alex. Al primo hanno somministrato del sonnifero, mentre al secondo hanno offerto una bevanda alcolica e cocaina che però Alex ha rifiutato, ha preferito bere birra.

E ancora Repubblica segnala come Giacomo sarebbe un amico di Marco Prato e Alex un pugile incontrato da Foffo, pare, in una pizzeria a taglio. E lo stesso Luca Varani non sarebbe stato convinto con un solo sms ma con ben 5 telefonate.

(Foto di copertina da Facebook)