Fratelli d’Italia e la figuraccia internazionale per l’uso “particolare” della foto con i papà gay

04/03/2016 di Maghdi Abo Abia

Fratelli d’Italia si è fatta conoscere all’estero con una figuraccia relativa all’uso di una fotografia con due papà gay commossi per la nascita del loro figlio, una foto che doveva rappresentare un momento di gioia ma che è invece stata usata per una campagna anti Lgbt.

FRATELLI D’ITALIA, LA STORIA DELLA FOTO INCRIMINATA

 

Fratelli d’Italia ha sfruttato lo scatto della fotografa canadese Lindsay Foster che nel 2014 aveva ritratto la gioia dei due papà, B.J. Barone e Frankie Nelson al momento del loro primo incontro con il figlio Milo. Un momento di gioia in Italia trasformato in una campagna anti-Lgbt, campagna esaltata dal messaggio riferito al bambino: «Lui non potrà mai dire mamma. I diritti da difendere sono quelli del bambino».

FRATELLI D’ITALIA, IL FASTIDIO DEI PROTAGONISTI

 

Buzzfeed ha raccolto le parole di B.J Barone che ha spiegato come sia rimasto sorpreso, così come il suo compagno, del fatto che Fratelli d’Italia abbia usato una foto che rappresentava per loro un momento di gioia trasformandola in un messaggio negativo. Loro hanno scoperto la cosa grazie a un cugino italiano di Barone. Anche la fotografa responsabile dello scatto, Lindsay Foster a sua volta si è detta delusa e infastidita dal fatto che la sua foto sia stata usata da Fratelli d’Italia senza il suo permesso con un’accezione tanto negativa.

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