La Femen impiccata contro il «boia Rohani»

29/01/2016 di Redazione

Femen Rohani

le Femen hanno realizzato una protesta molto forte contro la visita del presidente iraniano a Parigi. Un’attivista del gruppo femminista, Sarah Constantin, ha inscenato un’impiccagione per rimarcare le migliaia di persone condannate a morte dal regime guidato dal «boiaRohani».

FEMEN

I nudi caratterizzano le prime visite di Hassan Rohani. Dopo la fine delle sanzioni seguite all’accordo sullo sviluppo del nucleare iraniano il presidente della Repubblica teocratica di Teheran ha visitato prima l’Italia e poi la Francia, in un tour europeo dalla forte valenza politica e commerciale. In Italia si è verificato un caso che ha avuto clamore mondiale, la copertura delle statue di nudi ospitate nei Musei Capitolini. In Francia invece l’episodio che ha generato l’attenzione mediatica maggiore è stata la protesta inscenata dalle Femen. Un’attivista francese ha inscenato un’impiccagione, insieme a un manichino a cui era stretto il cappio, mentre è stato esposto un enorme striscione di benvenuto al «boia Rohani». Una protesta contro il silenzio della Francia e della comunità internazionale sulla violenta repressione dei diritti umani in Iran, Paese che utilizza la pena di morte su base sistematica.

 

 

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