Cosa fare quando hai un incidente in bici

È il mezzo più economico e ambientale che esista. Eppure, girare in bici, non è così sicuro come sembra. Il pericolo è sempre in agguato. Autisti disattenti, piste ciclabili che di ciclabile hanno ben poco: la caduta è dietro l’angolo. Ecco che si deve fare in caso di incidente.

LEGGI ANCHE:

Ciclisti: 10 consigli per sopravvivere all’inverno e all’autunno

INCIDENTE IN BICI: COSA FARE SE SI CADE DA SOLI

– Se si cade perché c’era qualcosa di sbagliato sulla pista o un pericolo si può fare ricorso contro i responsabili della manutenzione, il comune o anche una società privata.

Consigliabile fare fin da subito alcuni scatti sul luogo dell’incidente, includendo anche la segnaletica o elementi che possono alterare la scena.
Se si cade invece perché è la bici a non funzionare bene allora il problema può esser legato al mezzo. In quel caso si può ricorrere contro il produttore o fornitore. Per non avere problemi con la propria polizza raggiungere il più presto possibile una struttura sanitaria per la diagnosi delle lesioni. Questo perché le assicurazioni sono restie a riconoscere referti troppo tardivi.

INCIDENTE IN BICI: COSA FARE IN CASO DI SINISTRO STRADALE

– In caso di coinvolgimento con altri veicoli chiamare la polizia municipale per i rilievi. Il verbale potrebbe rivelarsi estremamente utile per le responsabilità. Altro consiglio fondamentale è annotarsi gli estremi delle persone e dei veicoli coinvolti, inclusa la loro assicurazione. Chi è coinvolto in un incidente deve dare obbligatoriamente le sue generalità. Lo stabilisce l’articolo 189 del codice stradale. Meglio non accettare somme di denaro da persone non identificate. Se i danni dell’incidente si palesano qualche ora dopo il fatto diventerà impossibile rintracciarle.

guarda la gallery:

(foto gallery Giro d’Italia 2015-GettyImages. In copertina Tristan Fewings/Getty Images)

Share this article