Tunisi: bus delle guardie presidenziali esplode in centro: 14 morti

18.58 – Sale a 14 il bilancio dei morti accertati. Il consigliere presidenziale Firas Guefrech ha commentato la scena sul luogo dell’esplosione: «Una scena di guerra. Molti morti tra le guardie presidenziali». La pista degli inquirenti sta portando alla conferma dell’attentato. «Ad essere presa di mira – ha aggiunto Guefrech – è stata la Repubblica».

18.55 – Secondo quanto riporta la testata Wataniya.ps, un jihadista si sarebbe fatto esplodere al passaggio del bus.

18.41 – La giornalista Naveena Kottoor in un tweet informa che il presidente Zine El Abidine Ben Ali parlerà alla nazione intorno alle 20.45.

18.31 – L’Algeria ha chiuso le frontiere dopo l’esplosione a Tunisi. Lo riporta RT France.

18:25 – Agenti e mezzi hanno circondato l’area intorno al ministero del turismo dove è avvenuta l’esplosione, davanti all’Hotel du Lac. Numerose ambulanze stanno trasportando i feriti negli ospedali. La circolazione nel quartiere è bloccata. Ecco il video degli istanti dopo da una emittente tunisina, TRT.

18.24 – Ecco il punto esatto dell’esplosione:

18,16 – Salgono a 14 i feriti nel bus presidenziale esploso in pieno centro a Tunisi. Lo riferisce il giornale Alchourouk

Tunisi bus guardie

esplode nella centrale Avenue Mohamed V di Tunisi vicino all’ex sede del partito di Ben Ali RCD. Almeno undici morti e decine di feriti, riferisce Reuters:

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(Foto via tweet Michael Horowitz)

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