Il giallo dei tank russi di Putin in Siria

I bombardamenti in Siria continuano senza sosta, e mentre la guerra procede spedita a suon di bombe, lo scacchiere europeo si muove alla ricerca di una quadra che giorno dopo giorno sembra prendere forma. Ma se nel vecchio continente le democrazie sono al lavoro, la Russia di Putin non aspetta. E’ di queste ore la notizia che gli Usa avrebbero fotografato tank russi nel paese siriano. Tank russi che significano solo una cosa: truppe di terra.

IL GIALLO DEI TANK RUSSI IN SIRIA

Ecco cosa riporta il Messaggero sulla presunta presenza di tank russi in Siria

I Rafale trasportati dalla nave da guerra hanno iniziato ad attaccare le postazioni nemiche a Ramadi e a Mosul in Iraq, secondo quanto ha rivelato il Capo di Stato Maggiore Pierre de Viliers, nel profilo Twitter appena inaugurato dall’esercito francese. I 26 bombardieri della De Gaulle si aggiungono agli altri 12 (6 Mirage, 6 Rafale), già dislocati in Giordania e negli Emirati, a sostegno della missione Usa.

E sui tank

Ieri il quotidiano kwaitiano al-Rai scriveva che un satellite americano avrebbe ripreso immagini di carri armati russi schierati in Siria nelle città di Idlib e di Latakia a supporto delle truppe governative di Bashar al Assad contro le milizie dei gruppi che si sono ribellati al regime. Se la notizia fosse vera, segnerebbe una svolta fondamentale: la presenza di militari russi era stata segnalata già a settembre ma smentita da Mosca. Non solo. Una Ong ha anche accusato la Russia di sganciare bombe al fosforo bianco sui civili. Putin ieri era a Tehran in visita all’Ayatollah Khamenei. I due leader hanno ribadito che Washington non può imporre il suo volere politico alla Siria

Perché non c’è solo la guerra in Siria, in questa guerra

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