La vittima dimenticata della strage di Parigi

Non sono solo persone che si trovavano in strada o in locali pubblici le vittime degli attentati del 13 novembre. I terroristi di Parigi hanno spezzato la vita anche di un 52enne che era solo in casa, in un luogo teoricamente molto protetto. Sichiamava Stephane Hache.

 

LEGGI ANCHE: Twitter invaso dai gattini per aiutare la polizia di Bruxelles

 

VITTIME PARIGI, UOMO COLPITO IN CASA –

È stato freddato da un proiettile vagante partito da uno dei kalashnikov degli attentatori del Bataclan. L’uomo viveva in un monolocale di fronte la sala da concerti. Probabilmente non ha avuto nemmeno il tempo di capire cosa stesse succedendo. Racconta oggi Il Corriere della Sera:

Il suo appartamento era al primo piano del Passage Saint-Pierre-Amelot, la stradina che costeggia il lato sinistro del teatro, via di fuga di tanti sopravvissuti, diventata famosa per i molti video di quella sera rilanciati sul web. Per Hache, 52 anni, che era maitre d’hotel in una città fuori Parigi ed era venuto nella capitale per cercare un nuovo lavoro, si trattava di una sistemazione provvisoria, prestata da amici, nell’attesa di trovare una casa che avrebbe sentito davvero sua, in quello stesso quartiere dell’undicesimo arrondissement. Durante l’assedio, le autorità hanno ripetuto a tutti gli abitanti del quartieri di stare lontano dalle finestre, di nascondersi in stanze che non davano sulla strada. La pallottola vagante partita da uno dei kalashnikov dei terroristi che si trovavano nel teatro di fronte è forse rimbalzata sul balcone del primo piano. La finestra del monolocale in cui viveva Hache era aperta. L’uomo probabilmente non ha avuto il tempo di accorgersi di quello che stava accadendo intorno a lui.

E nessuno si è accorto della sua morte per ore

Era in casa, solo, in un luogo teoricamente protetto, o almeno così pensavano le persone che lo conoscevano e che non si sono subito preoccupate. Ma qualche ora dopo gli attentati del 13 novembre nessuno riusciva a parlarci, e così sabato i pompieri, allertati dai genitori che non lo trovavano, sono entrati nell’appartamento.

Share this article