Domenica ecologica Roma 15 novembre 2015, tutte le informazioni

Domenica ecologica Roma 15 novembre 2015, il prefetto di Roma Francesco Paolo Tronca ha confermato il provvedimento dell’ex sindaco Ignazio Marino che dispone il blocco del traffico totale nella fascia verde della Capitale: sarà una domenica senza traffico a maglie ancor più strette delle ultime edizioni, quelle degli anni precedenti, nonostante la situazione dell’inquinamento della città negli ultimi anni sia calata.

DOMENICA ECOLOGICA ROMA 15 NOVEMBRE 2015, LE FASCE ORARIE

Lo stop al traffico è previsto a Roma dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30, all’interno della fascia verde che comprende gran parte del territorio del Comune; la mappa è disponibile sul sito del Comune di Roma.

DOMENICA ECOLOGICA ROMA 15 NOVEMBRE 2015, CHI PUO’ CIRCOLARE

Si sono stretti i criteri di ammissibilità dei mezzi ammessi alla circolazione, restano in garage anche le auto Euro 5. Il Messaggero ci spiega tutto.

Oltre a una lunga lista di esentati che va dai medici che devono svolgere una visita domiciliare a chi deve andare a un matrimonio o a un funerale, non sono obbligati a fermarsi i veicoli elettrici o ibridi, quelli a metano o a gas. Per le auto a benzina o diesel possono muoversi solo gli euro 6. Circolano solo i ciclomotori con motore a 4 tempi euro 2 e i motocicli a 4 tempi euro 3.

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DOMENICA ECOLOGICA ROMA 15 NOVEMBRE 2015, PERCHE’ SI FANNO

La domenica ecologica è “una misura emergenziale” che viene disposta per abbattere i livelli medi di polveri sottili nell’aria della capitale; rispetto ad alcuni anni fa, va detto, la situazione è drasticamente migliorata.

I superamenti dei limiti di legge delle centraline che controllano le polveri sottili ogni anno erano moltissimi, in alcuni casi anche un giorno su 3. Quel quadro è mutato, per una serie di fattori. Non a caso, se si va a controllare i dati del 9 novembre dell’Arpa Lazio su Roma, c’è solo una centralina che risulta fuori legge, quella di Cinecittà con 55 microgrammi per metrocubo. Non solo: la legge indica come massimo dei superamenti consentiti in un anno il tetto di 35. Bene, al contrario di quanto avveniva in passato, quando già nei primi mesi dell’anno Roma superava quel limite, oggi nessuna centralina è oltre il limite.