Starbucks in Italia: la trattativa

Quella di Starbucks a Roma a dicembre dei giorni scorsi era una bufala. Ma questa, stando al Corriere della Sera, non lo sarebbe affatto.

STARBUCKS IN ITALIA: LA TRATTATIVA

Secondo il quotidiano infatti, il patron dell’Atalanta Antonio Percassi sarebbe in trattativa per portare in Italia il celebre colosso del “caffé” internazionale. Ecco cosa riporta il Corriere

Gli accordi dovrebbero essere firmati entro Natale. E il Frappuccino a marchio Starbucks potrebbe già essere servito al banco nel corso del 2016.

I dubbi del patron del Frappuccino sono sempre gli stessi: difficile sbancare nel mercato dove il caffé è di casa e costa tre volte meno del “frappuccino”. Ma a quanto pare qualcosa si starebbe muovendo

Da circa un anno la squadra di manager di Seattle, sede del gruppo che fattura circa 9 miliardi di dollari, ha aperto una trattativa con […] Antonio Percassi, 62 anni, natali a Clusone in provincia di Bergamo, ex calciatore del Cesena e dell’Atalanta di Bergamo, di cui ora è proprietario, ma soprattutto, guru dei centri commerciali.

Quanto bisognerà aspettare?

La trattativa sarebbe in fase avanzata e gli americani, che avevano vagliato anche alleanze alternative stanno conducendo i colloqui con grande riservatezza. Per sbarcare nel Paese che ha fatto dell’espresso una bevanda di culto, l’imprenditore bergamasco e l’uomo d’affari della West Coast stanno ragionando attorno a una formula originale per catturare i clienti italiani, che avrà il suo punto di forza nel hi-tech e nell’offerta digitale.

Della serie: il caffé forse lo fanno meglio al bar. Ma qui puoi scroccare internet.

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