Inside Out: Disney Pixar nuovamente citata per plagio

Inside Out,  vincitore del premio Oscar come miglior film d’animazione, avrebbe subito la terza denuncia per plagio. Ecco chi accusa Pete Docter e la Disney Pixar.

Neanche il tempo di festeggiare la nomina a direttore creativo della Disney-Pixar che Pete Docter ha la prima grana da sbrigare e riguarda il suo Inside Out. Il regista vinse grazie a questo gioiello l’Oscar come miglior film d’animazione, ma ora The Wrap riporta che è arrivata la terza citazione per plagio da parte del canadese Damon Pourshian.

L’uomo ha fatto causa alla Disney Pixar depositando gli atti presso la Corte Federale in California. Pourshian afferma di aver scritto la sceneggiatura di un cortometraggio dal nome Inside Out mentre stava frequentando un corso di sceneggiatura nel 1999, che poi è stata realizzata effettivamente l’anno seguente.
Damon Pourshian afferma che lo Sheridan College, che frequentava, avrebbe nel corso del tempo inviato diversi materiali e molti suoi studenti sarebbero finiti a lavorare presso la Disney e la Pixar:

Quando Mr. Pourshian ha visto Inside Out, ha notato delle similitudini molto forti tra il suo lavoro e quello dello studio. In seguito Mr. Pourshian è venuto a conoscenza degli innumerevoli legami tra la sua università, lo Sheridan College, e la Disney Pixar, inclusi alcuni studenti che erano allo Sheridan nel periodo in cui il suo cortometraggio è stato presentato e  poi sono finiti a lavorare lì”.

Parlando delle similitudini sulla trama la denuncia entra nello specifico:

Entrambi raccontano la storia di un ragazzo, Lewis, e della sua vita quotidiana, illustrando come, attraverso rappresentazioni antropomorfizzate dei suoi organi vitali, l’influenza e le reazioni alle sue azioni siano mostrate dall’interno del suo corpo. Inside Out mostra il mondo esterno di Lewis così come il suo mondo interiore, in cui i suoi organi reagiscono al mondo esterno e dialogano tra di essi esattamente come avviene alle emozioni del film Pixar. Il primo personaggio all’interno del corpo che vediamo è la personificazione del cervello di Lewis, che lavora in un centro di comando, usando un complicato control desk per guidare le interazioni del protagonista con il resto del mondo esterno. I personaggi interni a Lewis comunicano e litigano tra di loro, esattamente come accade nel film vincitore dell’Oscar. Ognuno ha una personalità diversa e influenza le azioni di Lewis in vari modi”.

Queste accuse ci sembrano forzate, ma attendiamo ulteriori sviluppi da parte della giustizia per scoprire se effettivamente la paternità del soggetto di Inside Out (dieci curiosità sul film) spetti a qualcun altro.

Share this article