Volkswagen, lo scandalo potrebbe allargarsi. Gli Usa indagano su altri 5 produttori

Sembra destinato ad allargarsi lo scandalo Volkswagen, la casa automobilisitca che ha ammesso di truccare i test sulle emissioni inquinanti delle vetture a motore diesel. Sia negli Usa che in Europa le autorità hanno deciso di estendere i controlli anche ad altri produttori. Quelle americane, ad esempio, hanno allargato l’indagine ad 28 modelli di modelli di Bmw, Chrysler, General Motors, Land Rover e Mercedes. A condurre l’inchiesta è proprio l’Epa, l’agenzia per la protezione ambientale che ha scoperto una violazione dei test da parte di Volkswagen. In Francia, intanto, la procura di Parigi ha aperto un’inchiesta preliminare per truffa aggravata. L’inchiesta è stata avviata dopo la segnalazione di un amministratore locale della regione parigina, l’Ile-de-France, ricevuta ieri in Procura, e sulla base delle informazioni e delle pubbliche dichiarazioni sul caso della fabbrica tedesca di automobili.

 

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VOLKSWAGEN, INDAGINE DELL’ANTITRUST –

In Italia, dopo l’apertura di un’inchiesta a carico di ignoti per diversi reati, tra cui frode in commercio (con accertamenti che al di là di Volkswagen verranno estesi anche ad altre marche automobilistiche), è l’Antitrust ad indagare. Oggi l’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha deciso di avviare un procedimento istruttorio, con l’ipotesi di pratiche commerciale scorrette, nei confronti di Volkswagen e della sua filiale per la distribuzione di autoveicoli in Italia. L’istruttoria dell’autorità è partita anche a seguito di segnalazioni da parte di associazioni di consumatori. Secondo l’Antitrust i consumatori potrebbero essere stati indotti in errore nelle loro scelte d’acquisto dai claims utilizzati da Volkswagen su emissioni e classe di omologazione all’interno delle proprie campagne pubblicitarie e nei depliants informativi distribuiti dai concessionari e rivenditori. La pratica riguarderebbe una condotta scorretta relativa a numerosi modelli di vetture commercializzati dal Gruppo Volkswagen dal 2009 al 2015 con i marchi Volkswagen, Audi, Seat, Skoda.

(Foto di copertina: EPA / RAINER JENSEN)

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