Matteo Renzi all’Onu: «Pronti ad assumere un ruolo guida in Libia»

«E’ intollerabile veder sorgere nuovi muri in Europa». Il premier Matteo Renzi interviene così all’assemblea generale dell’Onu. «Abbiamo toccato il fallimento di anni d’inerzia. Occorre restituire parola alla politica. Mai come in questo momento un nemico pericoloso sta alle nostre porte. L’Italia è stata la prima a cogliere l’importanza della crisi dei migranti, iniziata nel Mediterraneo. Il problema non sono i numeri ma la paura». «Il problema – ha sottolineato Renzi – è la paura che attraversa le nostre società e che dobbiamo prendere sul serio se vogliamo che sia sconfitta. L’Unione Europea è stato un miracolo e per chi, come me, ha assistito da ragazzo al crollo muro di Berlino, l’idea di nuovi muri è intollerabile. L’Ue è nata per abbattere muri, non per costruirne».

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RENZI: «ITALIA PRONTA A RUOLO GUIDA IN LIBIA SE NECESSARIO»

– Il premier ha toccato anche la questione siriana, e la Libia. «Parlo a nome di un popolo generoso e responsabile che si impegna nel salvataggio di migliaia di fratelli e sorelle nel cuore del Mediterraneo. Credo che occorra uno sforzo da parte di tutti. E l’Italia non si tira indietro. Siamo pronti a ruolo guida. Italia è pronta ad assumere un ruolo guida in Libia, se richiesti, per meccanismo di assistenza e stabilizzazione».

(foto copertina TIMOTHY A. CLARY/AFP/Getty Images)

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