Il Comune di Milano a Milan e Inter: «Comprate insieme San Siro»

Il Comune di Milano vuole vendere lo stadio San Siro a Milan e Inter, chiedendo un investimento congiunto di 50 milioni di euro a testa. L’idea è stata lanciata dall’assessore allo Sport, Tempo libero e Benessere, Chiara Bisconti ed ora bisogna capire cosa ne pensano le due società. Certo si tratta di una bella idea ma non possiamo dimenticare che siamo sotto campagna elettorale e che sopratutto l’Inter sta pensando ad uno stadio tutto suo per aumentare i ricavi dovuti al merchandising. L’incontro è previsto entro giovedì e darebbe una buona spinta alle casse delle società. Un impianto di proprietà consentirebbe di incamerare dal 40 al 45 per cento dei ricavi contro il 10 per cento attuali garantito da San Siro.

San Siro
ANSA/DANIELE MASCOLO

SAN SIRO, LA CONVENZIONE CON IL COMUNE ED IL RITORNO DEL MILAN

A oggi Milan e Inter sono legati da una convenzione stipulata con il Comune di Milano con scadenza nel 2030 che prevede il versamento di 9 milioni di euro a stagione, 4,5 a testa. Secondo le stime, di questi soldi il Comune di Milano ne vede circa 1,8 milioni l’anno visto che il 70 per cento della somma viene destinato a lavori di ammodernamento dell’impianto. Il Comune vorrebbe monetizzare lasciando a Milan e Inter l’onere delle ristrutturazioni. La società nerazzurra aveva pensato di prendere il diritto di superficie del Meazza per 99 anni approfittando della fuga del Milan verso lo stadio del Portello. La marcia indietro rossonera però potrebbe cambiare le carte.

 

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SAN SIRO, LE SOLUZIONI IN CAMPO

Il 16 settembre, ricorda Sport Mediaset, era previsto un incontro preliminare tra le due società ed il Comune di Milano. Si doveva discutere della finale di Champions League, ospitata a San Siro, ma è saltato poco dopo pranzo a causa, si dice, dell’irritazione dell’Inter dopo la decisione del Milan di tornare sui propri passi rimanendo a San Siro. L’Inter potrebbe quindi pensare di costruire il proprio impianto, con il Comune che si troverebbe a guadagnare da due stadi diversi. Forse anche per questo Palazzo Marino apre alla concessione del diritto di superficie che funzionerebbe come garanzie per i prestiti con le banche per San Siro. E visto che il diritto di superficie era la soluzione pensata dall’Inter, questa potrebbe valere per il Milan con i nerazzurri che cambierebbero “casa”. (Photocredit copertina ANSA / MATTEO BAZZI)

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