Rosenheim e ultrà tedeschi: proteste di popolo contro razzismo e neonazisti

31/08/2015 di Andrea Mollica

I neonazisti tedeschi

sono stati respinti dalla città di Rosenheim, nel loro ennesimo tentativo di fare propaganda contro l’emergenza profughi. Un gruppo legato al partito di estrema destra, Die Rechte, ha tentato di infiltrarsi nella festa autunnale della cittadina bavarese, ma è stato respinto al coro di “Rosenheim senza nazisti”.

NAZISTI PROFUGHI –

In questi mesi le iniziative del movimento neonazista tedesco contro l’emergenza profughi che sta vivendo la Germania sono numerose. Diversi partiti e movimenti dell’estrema destra hanno organizzato manifestazioni per protestare contro l’arrivo di nuovi stranieri nel Paese, assaltando in diverse occasioni i centri di accoglienza dove sono alloggiati i profughi. Un’emergenza particolarmente acuta nella parte orientale della Germania, dove è particolarmente forte la presenza dei neonazisti, ma diffusa anche in altri parti della Repubblica federale. In Baviera si è verificato un nuovo caso di attivismo nazista, con il tentativo di infiltrare l’assai partecipata festa di autunno della città di Rosenheim. Diverse decine di militanti del partito “Die Rechte”, formazione di estrema destra, hanno organizzato una manifestazione in concomitanza con la festa di Rosenheim, ma la marcia a slogan anti profughi con cui volevano raggiungere il parco dove si svolgeva l’evento è stato bloccato. Oltre mille persone hanno fermato i neonazisti, che vista la contromanifestazione hanno preferito non lasciare la piazza della stazione dove si svolgeva la loro iniziativa, e rinunciare così all’infiltrazione nella festa. I manifestanti hanno praticamente bloccato i radicali di estrema destra nei pressi della stazione ferroviaria, riempiendo le vie per uscire dalla piazza. La mobilitazione antinazisti è stata organizzata da una rete di associazione che si chiama “Roseneheim bleibt nazifrei”, Rosenheim rimane senza nazisti, che vede la presenza anche dei conservatori bavaresi della Csu. Le virulenti campagne anti profughi dell’estrema destra hanno convinto anche i conservatori ad “allearsi” per esprimere un pubblico dissenso contro i neonazisti.

LEGGI ANCHE

Il Canton Ticino minaccia di chiudere la frontiera con l’Italia per troppi profughi

ULTRA’ PER I PROFUGHI –

L’attivismo dell’estrema destra contro i profughi ha provocato una forte reazione contro questo messaggio anche da parte degli ultrà di diverse squadre di calcio. In Germania numerosi gruppi ultrà si sono schierati a favore dell’accoglienza dei profughi, come testimoniato dai numerosi striscioni esposti dalle curve di Werder Brema e Fortuna Düsseldorf. La Federcalcio tedesca ha premiato un’associazione fondata dai tifosi dell’Oldenburg, per il suo impegno a favore dell’accoglienza. I tifosi del Sankt Pauli di Amburgo hanno più volte manifestato contro la durezza della politica di immigrazione della città Stato anseatica, mentre a Babelsberg gli ultrà hanno fondato una squadra, Welcome United, per giocare insieme ai profughi ospitati in città. I tifosi del Werder Brema hanno organizzato una lotteria in favore dei richiedenti asilo, che mette all’asta articoli sportivi. Come rimarca Der Spiegel, questi gruppi di tifosi di calcio hanno un orientamento politico chiaramente orientato a sinistra, e in questi mesi hanno deciso di aumentare il loro impegno in favore dell’accoglienza dei profughi. Un messaggio che sta passando all’interno delle curve tedesche, in un momento di attivismo dell’estrema destra tedesca.

Photocredit: screenshot di Twitter

Share this article
TAGS