Roma, camion bar rimossi dai Fori Imperiali: gli ambulanti protestano

Roma, camion bar rimossi dai Fori Imperiali: gli ambulanti protestano a piazza Bocca della Verità, ma ad essere onesti la loro è una protesta solitaria. E’ entrato in vigore ieri, 10 luglio, la determinazione dirigenziale del Comune di Roma che rialloca gli stalli per i titolari di licenze per il commercio ambulante: rimossi dall’area archeologica centrale e ridislocati anche nell’ambito del centro storico, principalmente sui vari lungotevere.

ROMA, CAMION BAR VIA DAI FORI IMPERIALI: “TUTTI COME OBAMA”

L’annuncio e le prime immagini direttamente dal sindaco di Roma Ignazio Marino.

Anche la presidentessa del Primo Municipio, Sabrina Alfonsi, pubblica alcune immagini dell’area archeologica centrale, senza la presenza dei banchetti degli ambulanti.

Sulle barricate, chiaramente, la categoria interessata.

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ROMA, CAMION BAR VIA DAI FORI, LA PROTESTA

Repubblica Roma riporta le loro voci di protesta.

Gli esercenti hanno scritto una lettera aperta ai cittadini e hanno chiesto un incontro al sindaco Ignazio Marino, ottenuto per lunedì prossimo quando gli ambulanti oltre all’assessore Leonori incontreranno anche Pucci. “Mi pare che ci sia la possibilità di riesaminare le nostre richieste presentate al Tavolo istituito con un documento del sindaco il 22 settembre. Noi ci aspettiamo che lunedì ci possano dire definitivamente quali sono i tempi per riesaminare questa ordinanza che oggi non permette più agli operatori di lavorare”, ha riferito Alfiero Tredicine, presidente di Apre Confesercenti e storico leader degli ambulanti romani. Ma l’assessore Leonori ci ha tenuto a precisare: “Non sarà comunque un tavolo di trattative, ma sarà, come avvenuto anche in passato, un tavolo in cui confrontarsi sul percorso”.

Gli ambulanti lamentano il fatto che le delibere della giunta Marino li stiano facendo “sprofondare nella disoccupazione”. Ecco come saranno mutate le destinazioni degli ambulanti romani.

Circa dieci gli stalli tra camion bar e urtisti intorno alla piazza del Colosseo che secondo la direttiva capitolina, frutto di un lavoro congiunto tra amministrazione e Stato, si sposteranno su lungotevere Oberdan, lungotevere Maresciallo Diaz, lungotevere Testaccio e Piramide. Ma in tutto, a lasciare le postazioni abituali saranno 76 titolari di licenze tra 22 camion bar, 43 urtisti (che verranno riposizionati su via di San Gregorio), 11 tra posti fissi, di cui 3 fiorai che resteranno nel Tridentissimo e 7 anomali che andranno in via Carlo Felice e che alle 11 sono attesi in I Municipio per scegliere le postazioni in base all’anzianità. In campo una task force di 220 uomini tra vigili urbani e polizia di Stato.

Secondo i titolari della licenza, in riva al Tevere ci si va più che altro per “buttarci di sotto”, il sindaco è “responsabile” della disoccupazione di 150 famiglie, dicono.

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ROMA, CAMION BAR VIA DAI FORI: IL PRESIDIO

Gli urtisti (ambulanti venditori di souvenir, storicamente di origine ebrea) e titolari di camion bar hanno organizzato una manifestazione in piazza Bocca della Verità. Ne parla il Messaggero nella Cronaca di Roma.

Gli ambulanti hanno improvvisato un sit-in, una sorta di flash-mob. Camionette della polizia e dei carabinieri hanno presidiato l’area cercando di non far degenerare la protesta. «Famo la guerra» le grida di qualcuno. Momenti di tensione quando sono saliti sui tetti dei camioncini, sventolando il Tricolore e usando fischietti. Malumore in via di San Gregorio dove un gruppo di urtisti si era riunito per protestare. I Fori erano stati chiusi al traffico per consentire maggiori controlli e bus navetta hanno sostituito i mezzi Atac. Nonostante la protesta davanti l’Anagrafe il Campidoglio non torna indietro

Ma c’è chi nota come il loro presidio non sia stato particolarmente frequentato dai cittadini comuni.