Calcioscommesse, Ilievski inguaia Mauri: «Mi garantì l’1-1 nel primo tempo di Lazio-Genoa»

06/05/2015 di Redazione

Un altro interrogatorio fiume. Ne ha di cose da mettere a verbale Hristiyan Ilievski, lo zingaro del calcioscommesse, costituitosi la settimana scorsa: è al terzo faccia a faccia con il gip di Cremona Guido Salvini e il procuratore Roberto Di Martino titolari dell’inchiesta e ogni volta spuntano novità, aumentano i riscontri, si consolida il quadro accusatorio. Cinque ore di botta e risposta che complicano in maniera forse irreversibile la situazione di Stefano Mauri attuale capitano della Lazio: Ilievski nei precedenti interrogatori aveva già confermato i contatti con lui e con l’ex centrocampista del Genoa Omar Milanetto in merito al match sospetto Lazio-Genoa del 14 maggio 2011, terminato 4-2. Ora il macedone assistito dall’avvocato Luca Curatti scende nei dettagli e racconta la combine punto per punto: il presunto accordo tra Ilievski e Mauri, stretto con la mediazione di un altro indagato Alessandro Zamperini, comprendeva il risultato di fine primo tempo, 1-1. E spunta anche un selfie tra il macedone e il biancoceleste scattato a Formello di cui però al momento non c’è traccia.

ANSA/RAFFAELE RASTELLI
ANSA/RAFFAELE RASTELLI

LEGGI ANCHE Calcioscommesse, lo Zingaro conferma i contatti con Mauri e Milanetto

LA VERSIONE DELLO ZINGARO – Secondo quanto riportato da Giuliano Foschini e Marco Mensurati su Repubblica, Ilievski racconta ai pm del contatto con Gervasoni (altro indagato) che gli segnala Lazio-Genoa. Lo Zingaro vola così a Roma, si incontra con Zamperini e insieme raggiungono Formello:

«All’inizio ero sorpreso del fatto di avermi portato al ritiro della Lazio, cioè un luogo così importante. Siamo entrati ed è arrivato Mauri e ci siamo presentati. Zamperini gli riferiva che ero io la persona che poteva dargli i soldi per combinare la partita. Mauri gli rispondeva che andava bene così, ma la partita era stata già combinata. Io gli riferivo che ero disposto a dargli 350mila euro per un over e la vittoria della Lazio […]. Mauri mi rispose che ci dava il regalo dell’1 a 1 al primo tempo come risultato sicuro che si sarebbe verificato. […] Ho giocato 150-200 mila euro»

Circa il presunto selfie, il Corriere dello Sport con Andrea Ramazzotti riporta un virgolettato di Ilievski:

«Quando eravamo dentro al ritiro della Lazio, esattamente nel parcheggio, con il mio cellulare Zamperini ha fatto una foto a me e Mauri, una delle tipiche foto con i volti vicini, come in segno di ricordo di un incontro. L’ho fatto fare perché è un calciatore famoso. In questi anni ho cambiato tanti cellulari, ma non escludo di poterla trovare»

Non solo Lazio-Genoa però. Lo slavo avrebbe riconosciuto in foto alcuni ex calciatori del Lecce e svelato ai pm la sua prima combine italiana di successo, Chievo-Novara di Coppa Italia, con il coinvolgimento di Bertani, Ventola e Fontana. Per Repubblica ci sarebbero riscontri anche su Novara-Siena, quello per cui è stato sanzionato Antonio Conte (concordato un over 3,5). Spunterebbe infine per la prima volta anche un Palermo-Napoli.

 

Photocredit copertina ANSA/LUCA ZENNARO

Share this article