Parlano le suore “pazze” di Papa Francesco: «Non abbiamo saputo resistergli»

23/03/2015 di Redazione

«È stato un attimo, ci siamo guardate tra noi, un cenno con la testa. Quando abbiamo visto che intorno al Papa si allentava la sicurezza vaticana siamo partite. A razzo, imprendibili. Non ci avrebbe fermato nessuno in quei pochi metri che ci separavano dalla sedia del Papa». Così Suor Giuliana, una delle suore di clausura che sabato, nella Cattedrale di Napoli, hanno «assediato» Papa Francesco.

Papa Francesco, parlano le suore di clausura: «non abbiamo saputo resistergli»
LaPresse – Marco Cantile

LE SORELLE CHE HANNO “ASSEDIATO” IL PAPA –

Suor Giuliana, indonesiana ormai “italiana”, è una suora passionista, una delle monache di clausura napoletane protagoniste del curioso fuori programma. Con lei, sabato pomeriggio, anche le consorelle madre Bernardette, suor Cornelia, suor Firmina e suor Brigida, tutte del monastero di clausura dell’ordine di Santa Croce di Nostro Signore Gesù Cristo. Le suore, in totale 12, vivono nel convento di via San Giacomo dei Capri. E tutte insieme, come spiega il Messaggero, hanno travolto la sicurezza.

LEGGI ANCHE: L’assalto delle suore di clausura a Papa Francesco

«ABBIAMO ATTESO IL PRIMO REGALO E SIAMO PARTITE TUTTE» –

Le suore si sono avvicinate al Papa mettendogli quasi paura, come si nota dalle fotografie. Il Pontefice, sorpreso come il Cardinale di Napoli Crescenzio Sepe (che si è riferito a loro con un “state calme, sorelle”) dall’ “assedio” fulmineo delle suore. Un “assedio” spiegato così da Suor Giuliana: «Noi abbiamo atteso che una di noi andasse a consegnare il primo regalo, poi siamo partite tutte». (Photocredit copertina LaPresse /Osservatore romano)

Share this article