Di Livio e quelle parole “pro-Roma”. I tifosi Juve: «Via la stella dallo Stadium»

Con la maglia bianconera ha vinto tutto, la storica ala della prima Juventus di Marcello Lippi. I tifosi della Vecchia Signora adoravano Angelo Di Livio, a tal punto da premiarlo con una delle 50 stelle che decorano lo Stadium. Un rapporto mai incrinato, nonostante gli anni passati dal “Soldatino” alla Fiorentina, l’eterna rivale alla quale fu ceduto quando sperava nel rinnovo contrattuale. Eppure, adesso c’è chi chiede che venga cancellato il riconoscimento, assegnato con un sondaggio online mentre veniva costruito il nuovo impianto: «Via la sua stella dallo stadio».

Il motivo? Colpa di una presunta frase pronunciata in una radio romana, alla vigilia dell’ultimo big match di campionato: «Se battiamo la Juve, possiamo riaprire il campionato». Parole che lasciavano ipotizzare la passione di Di Livio per i colori giallorossi. Subito smentite però dal diretto interessato, contattato dalla Gazzetta dello Sport«Non ho mai detto quella frase».

 

Angelo Di Livio Juve Roma
Angelo Di Livio ai tempi della Juve (Photocredit: Lapresse)

IL CASO DI LIVIO

Non è la prima volta che i tifosi della Juventus chiedono che venga cancellato il riconoscimento dedicato ai 50 giocatori simbolici della storia juventina. Tra i prescelti nel 2009 era stato inserito anche il “Bello di Notte” Zibì Boniek, poi sostituito con Edgar Davids, dopo le proteste furenti dei tifosi per la passione giallorossa dell’ex calciatore polacco.

Ora sotto accusa è finito l’attuale opinionista Rai, romano di nascita e commentatore per alcune radio locali della Capitale, tra le quali Centro Suono Sport. Lui però non ci sta a passare per “traditore”:

«Ho sempre difeso la Juventus a Roma, anche in momenti molto difficili e densi di polemiche. Tengo tantissimo al mio passato e ai trofei conquistati sul campo con l’aiuto dei tifosi bianconeri che ancora oggi mi vogliono bene. Detto questo, smentisco di aver pronunciato quella frase. Il conduttore ha chiesto a me e ad altri opinionisti un parere sulla possibilità di riaprire il campionato in caso di vittoria della Roma, io ho risposto che le chance alla vigilia della partita erano reali per la squadra di Garcia. Ma non ho mai detto “possiamo battere la Juventus”», si è difeso sulla Gazzetta.

TIFOSI DIVISI

Su Twitter in molti insistono affinché venga tolta la stella di Di Livio dallo Stadium, sostenendo come l’ex calciatore abbia più volte espresso il suo tifo per la Roma. Altri invece difendono la storica bandiera, ricordando le “emozioni” regalate in campo dal “Soldatino”:

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