Matteo Salvini, gli esordi in tv: ospite da Santoro nel 2000 (VIDEO)

03/03/2015 di Maghdi Abo Abia

Matteo Salvini prima di diventare un leader politico non è andato in televisione solo per partecipare a fortunati giochi a quiz. Serviziopubblico ha ripescato un contributo risalente al 2000 in cui il segretario del Carroccio, all’epoca militante, partecipava a una trasmissione di Michele Santoro su polveri sottili e ambiente. Sicuramente più giovane, privo di felpe e con la camicia verde d’ordinanza con tanto di cravatta, Salvini già allora mostrava il piglio che lo caratterizza tutt’oggi: parlantina brillante, toni forti e riferimenti propri del personaggio. Uno sguardo all’Europa: «In Austria stanno meglio perché non hanno il signor Agnelli». Attacchi al governo in carica, colpevole di aver aumentato le ferrovie del 5 per cento. Presa di posizione a favore della gente che lavora. Nello specifico se la prendeva con il blocco delle auto per l’inquinamento, attaccando Roberto Formigoni e Grazia Francescato, presenti in studio: «A Milano c’è tanta gente che lavora e che ha bisogno della macchina», rivendicando il diritto di girare con la sua macchina all’epoca di 12 anni priva di marmitta catalitica. Infine, battaglia per conservare le tasse al Nord: «Se conservassimo più del 10 per cento delle tasse a Milano avremmo 10 linee della metropolitana». Passano gli anni ma…

LEGGI ANCHE: Lega, Tosi “commissariato” da Salvini. Ora la scissione è a un passo

Share this article