Maria Elena Boschi si confessa a Chi: «Varoufakis? Non è il mio tipo»

«Dimagrita? Macché, ho ripreso due chili. Con questi ritmi si mangia in maniera disordinata. Non ho tempo per la palestra. Il carico di lavoro è aumentato rispetto a quando facevo l’avvocato. Lamentarmi però sarebbe ingiusto. Faccio un lavoro bello e appassionante, mentre purtroppo molti miei coetanei sono costretti ad arrangiarsi ancora con lavoretti precari o poco remunerati». Il ministro Maria Elena Boschi si svela sulle pagine del settimanale Chi. In una lunga intervista (in edicola domani, mercoledì 25 febbraio) ricorda le notti in discoteca fino alle 5 «del mattino» e aggiunge: «Cosa mi manca? Fare una tranquilla passeggiata e andare al cinema qualche volta, forse. Per il resto non ho cambiato le mie abitudini casalinghe: stiro, lavo, pulisco la casa, faccio la spesa. Mi aiuta qualcuno? Finora no».

Foto Fabio Cimaglia / LaPresse
Foto Fabio Cimaglia / LaPresse

BOSCHI: «VAROUFAKIS? NON È MIO TIPO» – «Raggiungeremo la parità – ha sottolineato Boschi – quando non sarà più importante per un politico come si veste o come è d’aspetto, a prescindere che sia uomo o donna». Alla domanda se il ministro greco delle Finanze, Yanis Varoufakis, considerato il nuovo sex symbol, possa entrare negli “interessi” del ministro lei risponde: «Non è il mio tipo». «È cambiato qualcosa nella mia vita privata? Non ancora. Ma, come diceva mia nonna: “L’amore non vuole che gli si corra dietro”», spiega Boschi confessando di essere ancora single e rivelando che presto si concederà un weekend con le amiche: «Ho già in tasca il biglietto aereo. Partiremo ad aprile, solo per tre giorni. L’ultima volta, con le mie amiche storiche siamo state in Croazia, ma si parla della scorsa estate. Vorrei “scappare” più spesso, ma non si può proprio».

(In copertina Foto Vincenzo Livieri – LaPresse)

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