CELTIC-INTER 3-3: partita pazza, nerazzurri raggiunti nell’ultimo minuto di recupero

19/02/2015 di Boris Sollazzo

CELTIC-INTER DIRETTA LIVE –

TOTTENHAM-FIORENTINA 1-1– Finisce anche al White Hart Lane, gran pareggio per i viola. La giornata di Europa League vede tutte le italiane imbattute: una vittoria e quattro pareggi. Con la qualificazione in tasca quelle che hanno giocato in trasferta: il poker del Napoli porta gli azzurri virtualmente agli ottavi, alla Fiorentina basterà uno 0-0 al Franchi, all’Inter arruffona ed entusiasmante persino un pareggio con due gol o meno. Più difficile la strada verso il prossimo turno per la Roma, sfortunata contro il Feyenoord: si porta in vantaggio con un bel tacco di Gervinho su cross di Verde, subisce il pareggio di Kasim Richards, che era in posizione irregolare. Il Torino eroico contro l’Athletic Bilbao rimonta lo 0-1 dei baschi grazie a una doppietta del redivivo Maxi Lopez, poi subisce il pareggio. A Rotterdam e al San Mamès sarà durissima, ma non impossibile.

IL FOTORACCONTO DEL SECONDO TEMPO DI CELTIC-INTER

CELTIC-INTER 3-3 RISULTATO FINALE – Un match folle, entusiasmante, ma anche pieno di errori. Un Celtic grintoso e sprecone acciuffa il pareggio al 93′, grazie all’italo svedese e tifoso interista John Guidetti, autore di una bellissima realizzazione, frutto però dell’ennesimo errore difensivo nerazzurro. Mancini ha di che essere contento, per un gioco d’attacco finalmente di alto livello, ma anche di che essere preoccupato, per un reparto arretrato ancora in pessima forma e senza personalità. I padroni di casa danno tutto, hanno in Gordon la causa dei propri mali (sul primo gol il numero uno, definito generosamente il Buffon scozzese, rimette in gioco una palla di Shaqiri che andava sul fondo, sul terzo di Palacio fa una papera alla Mai dire gol), ma anche l’eroe, al pari di un grande Armstrong, visto che al 95′ è lui a togliere dall’incrocio dei pali una gran punizione del solito Shaqiri, migliore in campo insieme a Palacio, per l’Inter, mentre dall’altra parte eccellenti Mackay-Steven, Armstrong e Guidetti, bravo a tenere alta la squadra e a sfruttare alla grande l’unica mezza occasione avuta sui piedi.

Inter favorita per il passaggio del turno, ma che fatica!

95′- Che partita! Shaqiri tira una punizione perfetta, Gordon vola e si riabilita dall’errore sul 2-3. Miracolo e finisce così! Raccontiamo il gol di Guidetti, che arriva su una penetrazione di Johansen, che lascia a Mackay-Steven che la mette in mezzo. Guidetti brucia Campagnaro sulla linea del fuorigioco e a mezz’altezza gira sotto l’incrocio dei pali: grandissima rete, ma la difesa interista è imbarazzante anche in questo caso.

94′- L’Inter non si rassegna, vuole il 4-3, ottiene una punizione da 20 metri sull’ultimo attacco.

93′- GOOOOOOOLLLLL!!!!! JOHN GUIDETTI!!! 3-3!!!

92′- Celtic grintoso, ma ora non trova spazi. Tutta l’Inter dietro, ma è confusionaria nel difendersi.

90′- Quattro minuti di recupero, assedio Celtic.

88′– Astutissimo Medel, replica la mossa precedente, prende un altro fallo. E fa un po’ di sceneggiata conquistando secondi preziosi. Poco dopo Henderson entra malissimo su Juan Jesus e prende il giallo.

87′- Grande esperienza di Medel che su rinvio di Gordon prende la posizione a Johansen e poi al tocco del giocatore del Celtic cade e prende fallo. Vad abbocca e dà addirittura il giallo al trequartista biancoverde.

86′- Partita sempre più nervosa. E lo è anche Mancini, con Vidic. Vuole farlo entrare, ma l’ex diavolo rosso rallenta le operazioni.

84′- Shaqiri tira da 20 metri, palla deviata, grande reattività di Gordon che corregge il tuffo e salva con una bizzarra parata di avanbraccio.

82′- Mai domi gli scozzesi, l’Inter soffre e tiene il vantaggio. Ora i padroni di casa cercano con lanci (troppo) lunghi il nuovo entrato Guidetti.

79′- Fallo di Campagnaro, in ritardo su Henderson a centrocampo. Ammonito anche l’ex Napoli. Ultima sostituzione per Deila: fuori un ottimo Matthews, entra Ambrose. Nel frattempo Carrizo salva ancora con una buona uscita su Mackay-Steven che ha cambiato fascia, ma non ha diminuito la sua pericolosità.

78′- Fuori Kuzmanovic, entra Dodò, Mancini vuole coprirsi sulla sinistra, fascia dalla quale arrivano i maggiori pericoli. La difesa passa a tre, ma di fatto è a cinque. Inter mazzarriana in questi ultimi 12 minuti.

75′– Liam Henderson, appena entrato per Armstrong, l’eroe di oggi del Celtic Park, spreca da solo sulla sinistra con un tiro centralissimo che finisce tra le braccia di Carrizo. Per gli scozzesi è entrato anche John Guidetti, figlio di un emigrato italiano e nato in Svezia, in prestito dal Manchester City. Fuori Griffiths, volenteroso ma inconcludente. Per l’Inter fuori Icardi e dentro Kovacic.

73′- Ancora una clamorosa occasione sciupata dagli uomini di Mancini. Gran lancio per Icardi, è solo sulla sinistra in area. Può tirare, poi mette in mezzo per Palacio, ma la palla è lenta e imprecisa, Denayer anticipa tutti.

72′– Mackay-Steven, sempre sulla sinistra nerazzurra, fa quello che vuole. Ora si butta verso l’area, va sul fondo, rasoterra al centro, ribatte capitan Ranocchia che mette il pallone ancora sui suoi piedi. Bomba, ribattuta.

69′- I nerazzurri soffrono e allora Medel si mette a protezione della difesa. Recupera su un lancio pericoloso degli scozzesi e lancia Icardi. L’attaccante si libera bene e viene travolto da Van Dijk, ammonito. Pochi minuti prima il giallo era andato a Santon per un’azione fallosa non dissimile.

67′- Tre corner consecutivi per il Celtic, sul terzo gran tiro di Brown, gli scozzesi reclamano un altro rigore per un fallo di mano di un difensore nerazzurro, ma in verità Ranocchia si immola con il corpo sulla bomba del capitano dei padroni di casa.

65′- Ancora una clamorosa occasione per il 3-3 per i padroni di casa, cross dalla trequarti sinistra, palla a Johansen, travolto, era fallo da rigore. La palla però finisce a Griffiths, che tira a colpo sicuro. Nuovo miracolo in uscita di piede di Carrizo. Vale un gol. Ma Vad fa un errore clamoroso nel non dare il penalty agli scozzesi.

62′- Ancora ripartenza biancoverde, Carrizo costretto a uscire fuori dall’area per anticipare nuovamente Mackay-Steven, fallo laterale, ma l’Inter in un buon momento della sua partita subisce troppo.

60′- Contropiede ingenuo subito dall’Inter, errore a centrocampo e Mackay-Steven si trova solo di fronte a Carrizo in posizione leggermente defilata. Il giocatore della squadra scozzese incrocia il tiro, miracolo di piede del portiere nerazzurro.

59′- Tiro di Shaqiri su punizione di seconda, para bene Gordon.

58′- Inter in controllo ora.

54′- Bitton, il giocatore israeliano del Celtic, spesso nell’occhio del ciclone per una foto di supporto che gli mandò l’esercito israeliano (ci sono molti palestinesi che tifano i biancoverdi) prova una staffilata da almeno 35 metri. Palla di pochissimo fuori, sfiora il palo alla destra di Carrizo, che però sembrava sulla traiettoria.

53′- Inter vicina al 4-2, ancora con Shaqiri, ottimo Gordon nella parata su tiro ravvicinato del trequartista nerazzurro.

50′- Ora l’Inter sembra difendere sulla pressione, più blanda del Celtic, con più tranquillità.

48′- Palacio poteva chiudere la partita, in contropiede. Bellissima apertura a centrocampo di Icardi, l’argentino sbaglia il tempo e non serve in mezzo Shaqiri liberissimo. Mancini, che sta facendo scaldare Hernanes, Dodò e Kovacic, si arrabbia moltissimo con il bomber ex Genoa.

46′- Secondo tempo, prima palla giocata subito tra le mani di Carrizo.

IL FOTORACCONTO DEL PRIMO TEMPO DI CELTIC-INTER

CELTIC-INTER 2-3 FINE PRIMO TEMPO– Partita pazza con un’Inter che domina i primi venti minuti, grazie a uno Shaqiri devastante. Poi follia, al 25′: 70 secondi, due reti degli scozzesi e da lì cambia l’inerzia della partita, anche grazie al Celtic Park che diventa una bolgia. Nerazzurri disastrosi sulla sinistra in difesa, scozzesi in pressing totale e continuo, almeno due occasioni per il 3-2 salvate da Carrizo e a fine primo tempo paperone di Gordon che dà ai milanesi un vantaggio fortunatissimo e immeritato. E pochi secondi dopo nuovo errore di Ranocchia e Campagnaro, questa volta non decisivo. Match spettacolare, ma soprattutto per merito di reparti arretrati che definire distratti è un eufemismo. Celtic gladiatorio e ingenuo, Inter pimpante ma immatura.

46′- Anche a Londra finisce la prima frazione: 1-1 tra Tottenham e Fiorentina.

46′- Finisce il primo tempo. Terzo gol dell’Inter tutto da raccontare, sull’ennesima azione d’attacco lancio lunghissimo di Medel per Palacio. La palla sembra persa ma Gordon in uscita a mezza altezza in tuffo sbaglia il tempo e la presa: sembra bloccarla, poi la palla gli sfugge. Rodrigo Palacio è lì e a porta vuota deve solo appoggiarla in rete. Un’europapera.

45′– Un minuto di recupero.

44′- GOOOOOLLLL! DOPPIETTA DI PALACIO!!!! 2-3!!!!!

41′- Shaqiri in ripartenza, dopo un tiro di Mackay-Steven su cui gli scozzesi reclamano un fallo di mano in area lancia Palacio, che però non riesce a girarsi e a tirare.

39′- Nel frattempo la Fiorentina pareggia contro il Tottenham! Era andata in svantaggio con un gol nei primi minuti di Soldado, ha riportato il match in equilibrio Basanta! 1-1!

38′- Il Celtic ora pressa a tutto campo e l’Inter non riesce a ragionare.

36′- Tira Griffiths, altissimo. Il Celtic Park, che fischiava nei primi 20 minuti, ora intona cori senza soluzione di continuità per i suoi. Su una ripartenza palla lunga per Shaqiri che tentando di recuperarla simula d’aver subito fallo sulla trequarti. Ammonito.

35′- Uscita ardita di Carrizo sull’ennesimo buca sulla sinistra dei suoi, anticipa l’avversario e poi lo utilizza come sponda: fallo laterale, ma l’Inter rischia troppo. Ora punizione di Guarin su Armistrong. Tiro da fermo da 25 metri, pericoloso. Tirerà Johansen.

31′- Carrizo salva l’Inter dal 3-2, penetrazione di Johansen, Santon in scivolata lo anticipa ma la palla va verso il centravanti Griffiths. Il portiere interista esce alla disperata, lo anticipa poi libera Ranocchia. Subito dopo Palacio in difesa fa un fallo, punizione per il Celtic che è un angolo corto e Bitton sul secondo palo è da solo ma non gira bene a rete, altra grande occasione per il vantaggio per i padroni di casa, si dispera il calciatore israeliano.

30′- Inter un po’ in crisi, anche se il risultato rimane favorevole ai nerazzurri, ma ora il Celtic è in fiducia e pressa altissimo.

27′- L’Inter poteva riportarsi in vantaggio! Palacio sulla destra libero entra in area, può tirare, mette al centro per Icardi. Scelta sbagliata anche perché Maurito viene anticipato da Denayer.

26′– Incredibile dormita dei nerazzurri. In 70 secondi il Celtic rimette in piedi la partita e il Celtic Park è una bolgia. Ricapitoliamo: entrambi i gol biancoverdi sfruttano le disattenzioni sulla sinistra coperta malissimo da Santon e Kuzmanovic. Sull’1-2 è Matthews, il migliore dei suoi, a superare Kuzmanovic, arrivare in area sul fondo e mettere al centro per Armstrong, solissimo. Da cinque metri, non può che segnare. Palla al centro, l’Inter la perde subito e sul pressing scozzese va in fallo laterale. Si batte, palla a Mackay-Steven che con un esterno sporco la butta in area alla bene e meglio. C’è Armstrong che arriva su Campagnaro come un avvoltoio, rete. Forse è autorete dell’italo-argentino.

25′- GOOOOOLLLL!!! INCREDIBILE, ANCORA ARMSTRONG! 2-2!!!

24′- GOOOOLLLL!!!!! IL CELTIC ACCORCIA LE DISTANZE, ARMSTRONG!

22′- Ora la partita si abbassa di ritmo e questo va tutto a favore degli ospiti, finora perfetti.

20′- Piccolo break biancoverde, cross per Armstrong che in mezzo all’area prova una deviazione al volo di tacco, troppo debole, risolve Carrizo in uscita.

19′- Prima azione d’attacco degli scozzesi, lancio per Griffiths da solo davanti a Carrizo. L’arbitro Vad fischia il fuorigioco al centravanti del Celtic, che sembrava tenuto in gioco da Ranocchia: la palla era finita comunque sull’esterno della rete difesa da Carrizo.

17′- Ancora Kuzmanovic prova il tiro a giro da fuori area, para in due tempi Gordon.

15′- L’Inter sembra poter dilagare, Santon appoggia a Guarin, magia sulla linea dei 20 metri, lascia a Icardi che vede un pertugio per Palacio, palla in area, troppo lunga per l’argentino. La Beneamata gioca alla grande.

14′- Partenza eccezionale della squadra di Roberto Mancini, sul corner palla fuori e ancora Shaqiri doma una palla difficilissima su pressione in uscita degli scozzesi, lancia in area Palacio che sfrutta un buco di Van Dijk e nonostante le non perfette condizioni fisiche e la sfortuna di quest’inizio stagione la mette dentro sull’uscita di Gordon, che vede il rasoterra passare tra le sue gambe. I nerazzurri hanno già la qualificazione in tasca.

13′- GOOOOOOOOLLLL!!!! PALACIO!!!! L’INTER RADDOPPIA!

12′- Shaqiri in forma smagliante, mancino dal limite dell’area su assist da fallo laterale, ottima parata di Gordon sul suo palo. Angolo.

10′- Da venti metri gran tiro di Kuzmanovic, che non vede né Icardi né Shaqiri in ottima posizione. Palla alta.

7′- Il Celtic prova una reazione di rabbia, ma la squadra di Mancini copre al meglio e con Santon prova a ripartire.

5′- Gran gol di Shaqiri, dopo un angolo a vuoto dei nerazzurri, l’Inter si riappropria della palla, Kuzmanovic dalla trequarti difende bene il pallone e lancia in area. Tiro a volo di Shaqiri, para Gordon (forse la palla andava fuori), sulla ribattuta grande freddezza del nuovo acquisto di Thohir che incrocia da posizione defilata, pala sul palo alla sinistra del portiere scozzese. Inter subito avanti!

4′- GOOOOOOOL!!!!! SHAQIRI!!!!!!!! 0-1 INTER!

1′- Matthews tira da 20 metri. Tiro preciso ma lento, blocca bene Carrizo.

21.05– Partita cominciata, Inter in possesso palla, ma perde palla subito in favore di Matthews

21.03– Ancora secondi da brividi: 58.000 tifosi del Celtic cantano all’unisono “You’ll never walk alone” mentre le squadre stanno per entrare in campo.

21.00– Momento emozionante al Celtic Park, tutta la squadra campione d’Europa del Celtic del 1967 in campo con la divisa sociale, un mega striscione sugli spalti a ricordare quella partita con Corso in mezzo a una folla di giocatori scozzesi. Corso, che insieme a Bedin, è qui allo stadio, come 48 anni fa. Stadio esaurito in ogni ordine di posti.

20.36– Il Celtic Park si va riempiendo.


20.27– Ecco la distinta ufficiale delle formazioni in campo.

20.15– Due cambi rispetto alla formazione anticipata dai media per i nerazzurri. Ancora una bocciatura per Mateo Kovacic, mentre tra i pali non va lo sloveno Handanovic ma il suo secondo Carrizo.


20.13– Arriva la formazione del Celtic, confermato l’undici annunciato.

Al Celtic Park di Glasgow scendono in campo quattro Coppe dei Campioni. Tre per l’Inter (l’ultima delle quali si chiamava già Champions League ed è arrivata con José Mourinho) e una per il Celtic, vinta però proprio contro i nerazzurri.

CELTIC-INTER PROBABILI FORMAZIONI – 

L’Inter, eliminata dalla Coppa Italia e già quasi fuori dai giochi in campionato, vede nell’Europa League l’unica possibilità per riscattare la sua stagione. Roberto Mancini lo sa e infatti mette la formazione titolare (o quasi), i tifosi nerazzurri, quando ancora si chiamava semplicemente coppa Uefa, hanno visto i loro beniamini alzare tre trofei, tutti negli anni ’90.

CELTIC-INTER DIRETTA STREAMING

L’Inter vede pochi cambiamenti rispetto al campionato, tra cui il rilancio di Kovacic e il rientro di Icardi, mentre gli scozzesi scendono, infortunati esclusi, con la formazione tipo. Ad arbitrare sarà l’ungherese Vad, coadiuvato dai connazionali Berettyan e Albert, mentre gli addizionali saranno Bognar e Szabo.

CELTIC- INTER LA PRESENTAZIONE

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