Elena Ceste, arrestato il marito Michele Buoninconti: “Morta di morte violenta”

Arrestato il marito di Elena Ceste, per omicidio e occultamento di cadavere. Lo dicono Sky Tg24 e Ansa. I carabinieri di Asti hanno arrestato il marito di Elena Ceste, Michele Buoninconti, per omicidio volontario e occultamento di cadavere. In questo momento gli inquirenti lo stanno interrogando.

MORTE VIOLENTA – Elena Ceste con ogni probabilità è stata uccisa in casa, e poi portata di nascosto nel luogo in cui e’ stata ritrovata. Lo ha riferito ad Asti il comandante dei carabinieri di Asti, colonnello Fabio Federici. “La donna sarebbe deceduta per morte violenta nella sua abitazione. Escludiamo l’annegamento. Probabile l’asfissia” ha detto. Sono stati fondamentali nell’indagine che ha portato all’arresto di Michele Buoninconti, il marito di Elena Ceste, le analisi dei tabulati telefonici del cellulare dell’uomo, che hanno fatto emergere contraddizioni dette dall’indagato e che soprattutto hanno fatto luce su dove si trovava Buoninconti la mattina della scomparsa della donna, che coinciderebbe con il giorno del delitto.

L’OCCULTAMENTO DEL CADAVERE DOPO L’OMICIDIO – Subito dopo esser stata uccisa, secondo l’accusa dal marito, Elena Ceste fu «denudata» e gettata nel Rio Mersa. Lo scrive il GIP di Torino nell’ordinanza di custodia cautelare, sottolineando che l’uccisione l’occultamento del cadavere della donna «sono stati pressoché contestuali». «Il mancato rinvenimento di brandelli di tessuto, bottoni, fibbie – afferma infatti il giudice alla luce delle perizie effettuate – evidenzia che la persona offesa non poteva indossare alcun tipo di abito nel momento in cui il suo corpo è stato immerso nel rigagnolo». Inoltre, prosegue, al momento dell’allontanamento «la vittima non portava certamente gli occhiali, che sono stati rinvenuti nella medesima abitazione e che pure le erano indispensabili in quanto presentava un rilevante deficit visivo».

ELENA CESTE, MARITO ARRESTATO IN CASA – Il marito di Elena Ceste, Micchele Buoninconti, è stato arrestato dai carabinieri nella sua casa di Costigliole d’Asti. I carabinieri, alla presenza dei suoi legali, Chiara Girola e Alberto Masoero, lo hanno prelevato e portato in caserma ad Asti. L’uomo era indagato per omicidio dal 24 ottobre. Oggi l’esecuzione dell’ordine di arresto con l’accusa di omicidio volontario premeditato e occultamento di cadavere

ELENA CESTE, OMICIDIO VOLONTARIO – I carabinieri hanno precisato che Buoninconti è stato arrestato per omicidio volontario premeditato su ordine del gip di Asti Giacomo Marson, che ha accolto la richiesta del pm Laura Deodato. Ieri era stata depositata in Procura la perizia autoptica eseguita sul corpo della donna. Nella stesso tempo era stato effettuato, su iniziativa dei legali, un sopralluogo sul luogo in cui venne ritrovato il corpo della donna. Elena Ceste, 37 anni, scomparve da casa nel gennaio del 2014. Il suo corpo venne ritrovato 9 mesi, il 18 ottobre scorso, poco distante dalla sua abitazione

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