M5S, la lite tra Beppe Grillo e Walter Rizzetto

Duro botta e risposta tra il deputato del Movimento 5 Stelle Walter Rizzetto e Beppe Grillo. Rizzetto questa mattina è stato ospite di Omnibus, la trasmissione d’approfondimento politico del mattino di La7, il cui titolo era: «Il Movimento Cinque Stelle torna in televisione» . Il leader pentastellato non l’ha presa bene e dal suo blog ha spiegato che il deputato è andato in tv a titolo personale  «ma non a nome del M5S». Una posizione che ha scatenato la controrisposta di Rizzetto che ritiene come non debba chiedere il permesso per parlare del lavoro fatto in Parlamento specie visto il risultato elettorale, concludendo dicendo che lui non lascia il Movimento e chiedendo a Beppe se vuole fare altrettanto: «#iononmollo e tu?».

 

M5S, la lite tra Beppe Grillo e Walter Rizzetto
Mauro Scrobogna /LaPresse

 

LA RISPOSTA DI RIZZETTO A GRILLO – Walter Rizzetto dalle colonne del suo blog ha scritto una lettera indirizzata a Beppe Grillo, chiedendo lumi sulla mancata firma del post apparso sul blog e rivendicando come la rete non abbia sposato la chiusura voluta dal fondatore. Inoltre secondo Rizzetto è necessario parlare agli elettori del proprio lavoro in Parlamento anche per dare risposte, visto sopratutto il risultato elettorale.

mi pare evidente che il problema ora sia più tuo che mio…Fare sana autocritica è sintomo di maturità, non solo politica e non sono l’unico a pensarlo. Se ritieni che “Rizzetto parla a nome suo e non rappresenta il MoVimento” è altrettanto evidente che io e te abbiamo un problema (#houston ndr). Ti dico una cosa: io a questa “maglia” ci tengo e non ho detto nulla di sconveniente e non in linea con il M5S, anzi. Se uno vale uno, ciò lo é anche nell’esprimere le opinioni. Rinnovo: a 39 anni, in gran parte lavorati e grazie a Dio lavorati bene, non chiedo il permesso ai tuoi cortigiani per parlare del lavoro che stiamo facendo e comunicarlo a più gente possibile. Il dato elettorale dovrebbe far riflettere te, in primis #iononmollo e tu?

 

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L’ATTACCO DI BEPPE GRILLO – Come detto, questa mattina poco dopo la partecipazione di Rizzetto a Omnibus-La7 è apparso un post non firmato sul blog di Beppe Grillo in cui si dice che il Movimento Cinque Stelle parteciperà in futuro a trasmissioni tv specie sulle emittenti locali dove potrà parlare di aspetti vicini alla gente e che la partecipazione di Rizzetto a Omnibus è a titolo personale:

I talk show stanno morendo di asfissia di ascolti. Accompagnano in questo, in modo naturale e parallelo, il percorso della disaffezione al voto alla politica. Il M5S ha partecipato in passato a trasmissioni televisive nelle quali poteva esprimere la propria opinione su temi specifici e lo farà in futuro soprattutto a livello di emittenti locali dove si trattano aspetti vicini ai cittadini come quello dell’ambiente o a confronti elettorali come è avvenuto con Giulia Gibertoni su Sky. La partecipazione di Rizzetto al talk “Omnibus” intitolata “Il M5S ritorna in televisione” di oggi è quindi stata a titolo del tutto personale, Rizzetto non rappresenta la posizione del M5S, nè qualcuno gli ha dato questa responsabilità. Libero di dire la sua opinione e di partecipare ai talk, ma non a nome del M5S.

LA REAZIONE DELLA RETE – In molti hanno commentato il post apparso sul blog di Beppe Grillo e le reazioni sono tutte dalla parte di Rizzetto. Gli elettori voglio il Movimento in Tv, voglio sentire cosa accade e vogliono essere informati. Inoltre in molti hanno attaccato lo staff, colpevole di aver cancellato alcuni dei commenti:

 

 

(Foto di copertina: Guglielmo Mangiapane / LaPresse)

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