Strage di Nassirya, Barillari (M5s) snobba la commemorazione: sfiorata la rissa in Regione

Il consiglio regionale del Lazio si è aperto oggi con un minuto di silenzio chiesto dal presidente Daniele Leodori per la Giornata dei caduti nelle missioni civili e militari nell’11mo anniversario della strage di Nassiriya in Iraq. Il consiglere del Movimento 5 Stelle Davide Barillari però non si è alzato sucitando l’indignazione e le proteste dell’emiciclo. Giuseppe Cangemi (Ncd) in particolare si è scagliato contro il collega ed è stato trattenuto a braccia dagli altri consiglieri regionali.

Foto:  Mauro Scrobogna/LaPresse
Foto: Mauro Scrobogna/LaPresse

«SI COMMMEMORANO ANCHE I CIVILI» – Al termine del minuto di silenzio il capogruppo de La Destra Francesco Storace ha sottolineato quanto successo: «Voglio stigmatizzare l’atteggiamento del collega Barillari, è stato vergognoso non alzarsi in piedi. Quelli sono morti dello Stato italiano, bisogna lasciare gli interessi di parte». «Mi vergogno per Barillari – ha detto Cangemi – lo invito a dimettersi perchè mi vergogno di essere consigliere regionale come lei». Anche il presidente Leodori ha espresso stupore e rammarico per il gesto di Barillari ricordando che oggi si commemorano anche «i civili caduti nelle missioni di pace». Barillari ha replicato dicendo di non essersi alzato «perchè dovremmo alzarci per ogni morto che abbiamo nel Lazio, in qualsiasi scenario di lotta, anche per le morti bianche. Dovremmo alzarci continuamente: dovremmo chiederci perchè sono morte queste persone. Sono morte a causa di una guerra».

LA RABBIA DI CANGEMI – È stato dopo questo intervento che Cangemi, ex militare, si è alzato dal suo banco andando verso il collega del M5s: «Stai speculando sui morti in guerra!», ha gridato, trattenuto da Gino De Paolis (Sel) e Daniele Mitolo (PiL). «Il consigliere Barillari si dovrebbe vergognare: rimanere seduto durante il minuto di silenzio per l’undicesimo anniversario della strage di Nassiriya e per la Giornata del ricordo dei caduti nelle missioni internazionali è una provocazione inaccettabile», ha dichiarato Giuseppe Cangemi. «l consigliere grillino – aggiunge – ha oltraggiato la memoria dei militari che hanno perso la vita, dileggiato la sofferenza delle loro famiglie e offeso tutti gli italiani che si sono inchinati davanti alle bare dei nostri caduti a Nassiriya. Barillari dovrebbe chiedere scusa oppure dimettersi».

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«UN COMPORTAMENTO INACCETTABILE» – «L’unico a non aderire – afferma Eugenio Patanè del Pd – è stato il Consigliere Davide Barillari (Movimento 5 Stelle) che, non ha ritenuto opportuno alzarsi per partecipare. Un comportamento che ritengo inaccettabile e vergognoso per chi, come noi, è chiamato a rappresentare le Istituzioni. Per questo, ed è la prima volta che mi capita nella mia esperienza politica, ne chiedo le dimissioni confidando quantomeno nella coerenza dei suoi comportamenti».

(Photocredit: Roberto Monaldo/LaPresse & Mauro Scrobogna/LaPresse)

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