Rapi (Pd) ad Onorato (Lista Marchini) «Oltre ad essere gay sei anche di altri gusti schifosi. Vergognati»

«Oltre ad essere gay sei anche di altri gusti schifosi. Vergognati» Silvano Rapi (Pd) si rivolge così in una mail al capogruppo della Lista Marchini in Campidoglio, Alessandro Onorato.

 

 

La mail è stata poi pubblicata su Facebook dallo stesso Onorato «Cari amici – scrive sul social network – leggete un po’ che cosa scrive per email un autorevole membro della direzione romana del Pd, candidato alle ultime amministrative al Consiglio del IX Municipio nella lista civica Marino». E di seguito il testo dell’email in questione. «Alessandro – scrive Rapi – ti piace gettare merda sugli altri? Almeno aspetta un po’ prima di farlo e informati meglio, altrimenti la merda ti torna addosso, forse ti piace mangiarla? Oltre ad essere gay sei anche di altri gusti schifosi. Vergognati». La scintilla che ha acceso la polemica è stata una mail che Onorato aveva inviato a svariate persone, tra cui lo stesso Rapi sulla questione delle multe del sindaco Marino con oggetto «Marino si fa togliere le multe mentre mazzola i cittadini romani»

LE REPLICHE – Immediati i messaggi di solidarietà bipartisan ad Alessandro Onorato:

Cantiani (Ncd) – «Quanto denunciato dal collega Onorato è gravissimo, soprattutto perché è stato offeso un membro della direzione di un partito, il Pd, che ha infranto la legge con il sindaco Marino, per strizzare l’occhio al mondo gay. Mi auguro che vengano presi provvedimenti contro questa persona volgare che, oltre all’atteggiamento intimidatorio, ha appunto adoperato un linguaggio omofobo intollerabile. Esprimo piena solidarietà ad Alessandro». Lo dichiara, in una nota, Roberto Cantiani capogruppo Ncd in Assemblea Capitolina.

Peciola (Sel) – «Sono inaccettabili gli insulti omofobi nei confronti di Ale_Onorato. Solidarietà al consigliere capitolino». Lo scrive su Twitter Gianluca Peciola, capogruppo Sel in Campidoglio.

Tredicine (FI) – «Di fronte alla disgustosa violenza verbale di cui il collega Onorato è stato vittima rimango inorridito. Ad Alessandro piena solidarietà ed al Partito Democratico un appello: prego la segreteria romana del Pd di prendere immediati provvedimenti nei confronti di chi, non solo, ha insultato in maniera così volgare e ripugnante un consigliere che rappresenta migliaia di cittadini, ma, cosa ancor più grave, lo ha fatto utilizzando un inaccettabile e vergognoso linguaggio omofobo. Di persone che inquinano il confronto politico con una così squallida dialettica, credo che nessun partito, non solo il Pd, abbia bisogno». Così, in una nota, il vice presidente dell’Assemblea Capitolina, Giordano Tredicine.

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