Albenga, Papa Francesco commissaria dei preti nudi sui social

Da un quarto di secolo monsignor Mario Oliveri è a capo di una piccola curia, quella di Albenga-Imperia, nota più che altro per gli scandali delle sue parrocchie. Dai sacerdoti indagati e condannati per abusi sessuali, ai preti che si “mostrano” nudi sui social network, fino a quelli che molestano le fedeli. Una vergogna per il Vaticano, tanto da spingere Papa Francesco ha inviare nella diocesi un «amministratore apostolico». Di fatto, come riporta anche La Repubblica” in un reportage di Massimo Calandri, la diocesi verrà commissariata.

 

Nobel Pace 2014 Papa Francesco
Papa Francesco (Lapresse)

 

PAPA FRANCESCO COMMISSARIA LA DIOCESI DI ALBENGA –  Troppe le ombre sulla curia. Basta ricordare la condanna a 7 anni e 8 mesi per molestie sessuali su una “chierichetta” di don Luciano Massaferro , parroco di Alassio. O il caso di padre Alfonso Maria Parente, scappato con la la cassa della parrocchia di Pairolo. Ma anche quello di Silvano De Matteis, parroco a Diano San Pietro, accusato – spiega il quotidiano diretto da Ezio Mauro – da un capitano di porto di aver corteggiato la moglie nel corso di una processione. Episodi “raccolti” dal nunzio apostolico Adriano Bernardini, inviato dal Vaticano per cercare di capire cosa stesse accadendo nella curia di Albenga. E tornato sconsolato per la serie interminabile di scandali. Non restava che la scelta di “commissariare” la curia.

IL “TUTOR” DI OLIVERI – Il tutor scelto da Bergoglio per affiancare monsignor Oliveri è il 77enne Alberto Maria Careggio, già vescovo a Sanremo-Ventimiglia ed ex guida alpina di papa Wojtyla. Per Oliveri, i problemi potrebbero non essere terminati. Il motivo lo spiega Repubblica:

«Il nunzio apostolico di solito si muove quando un tribunale comunica alla Santa Sede l’intenzione di aprire un fascicolo su di un vescovo. Monsignor Oliveri indagato? La procura di Savona, che è capoluogo della provincia, smentisce. Ma non esclude che possa essere stata presentata una denuncia nei suoi confronti altrove» 

Share this article