Le università americane che piacciono a Playboy: ecco la top ten

La University of Pennsylvania è la migliore università americana per le feste, lo ha stabilito la rivista Playboy compilando una classifica che per la prima volta vede svettare un ateneo della Ivy League, che comprende le otto più antiche università americane.

 

College_Hall_U_Penn
La College Hall della Penn State Unitversity

 

UNA CLASSIFICA INFLUENTE – Non è solo Playboy che compila la classifica delle università più divertenti, in termini di feste e attività extra-curriculari, secondo Princeton Review l’alloro quest’anno spetterebbe alla Syracuse University, che per Playboy è solo decima. Non si tratta di classifiche con pretese scientifiche, ma si ritiene che comunque portino iscrizioni, visto tra l’altro che la qualità delle feste non dovrebbe essere correlata la qulità dell’offerta formativa e che parteciparvi è facoltativo. Playboy ha pubblicato la prima nel 1987 e poi saltuariamente fino al 2009, da quando è diventata obbligatoria e quasi un punto di riferimento per gli studenti interessati al divertimento.

COME SI FANNO PUNTI – Secondo Playboy la West Virginia University e la University of Iowa, due famigerati gironi infernali tra gli amanti dei party, sono solo terza e quinta, non basta infatti albergare torme d’ubriachi. Così si piazzano meglio gli atenei nei quali il sesso casuale è più praticato o che organizzano più feste e incontri, non solo quelle dove i bar sono più numerosi e le libagioni più abbondanti. La classifica si appoggia  sull’offerta di occasioni di vita notturna e di attività socializzanti, ma comprende anche anche dati forniti dalle scuole, dalle istituzioni universitarie e da altre fonti, finendo per analizzare tutti gli atenei, anche i più piccoli, partendo da una base di dati robusta, anche se non esattamente scientifica.

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