Bufera su Bruno Vespa: «Pubblicità occulta alle sigarette»

A meno di una settimana dall’inizio della nuova stagione di Porta a Porta, Bruno Vespa ha già le prime gatte da pelare. Contro il giornalista di RaiUno è scattata infatti una denuncia del Codacons: il motivo? Aver fatto pubblicità occulta a una nota marca di sigarette.

Foto: Cosima Scavolini/LaPresse
Foto: Cosima Scavolini/LaPresse

PUBBLICITÀ OCCULTA – Mercoledì sera a Porta a Porta si è parlato dell’addio di Montezemolo alla Ferrari e, nel corso di un servizio andato in onda sulla situazione ai vertici del Cavallino rampante, sarebbe stata inquadrata una Ferrari con il marchio Marlboro – che dal 1997 sponsorizza la Rossa di Maranello – in bella vista. Così l’associazione per la difesa dei consumatori ha fatto scattare la denuncia che chiede per Vespa una sanzione esemplare: la sospensione. «Siamo costretti a denunciare nuovamente Bruno Vespa alla Guardia di Finanza e all’Antitrust, chiedendo di elevare una nuova sanzione in merito alla pubblicità occulta al tabacco andata in onda ieri – afferma il Codacons – Considerata inoltre l’aggravante della recidiva, inoltriamo una istanza alla Rai affinché sospenda il conduttore per violazione del codice etico della rete».

 

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VESPA RECIDIVO – Il Brunone nazionale ci è ricascato: già nel 1999, sempre in seguito a una segnalazione del Codacons, era stato sanzionato dalla Guardia di Finanza per aver mostrato negli studi di Porta a Porta una Ferrari con l’immancabile sponsor della marca di sigarette. Fin dal 1962 l’Italia vieta qualsiasi forma di pubblicità palese od occulta al fumo e ai marchi produttori di tabacco e la legge 165 è tuttora in vigore. Questa recidiva potrebbe costate cara a Vespa?

(Photocredit copertina: Mauro Scrobogna/LaPresse)

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