Tuo marito ti dice bugie? 5 consigli per scoprirlo

24/06/2014 di Redazione

Janine Driver, esperta di comunicazione e autrice di diverse pubblicazioni, ha indicato 5 trucchi per scoprire se il proprio partner dice bugie o cerca comunque di nascondere delle verità.

 

coppia 2

 

1 – Innanzitutto un cattivo segnale può arrivare dal modo in cui lui o lei parla. O meglio, dalla velocità con la quale pronuncia delle frasi e le differenti velocità che caratterizzano il suo discorso. Un bugiardo di solito comincia a parlare lentamente perché sta elaborando la sua menzogna. Poi, una volta articolaro una ricostruzione o un ragionamento finti, comincia ad esporre il più velocemente possibile.

2 – In secondo luogo è possibile accorgersi delle bugie dalle gaffe di cui l’interlocutore si rende protagonista, o dalle frasi pronunciate a singhiozzo. Ci si accorge di enunciati sconnessi con verbi al tempo presente e poi poco dopo al passato, o di risposte che non sono altro che una ripetizione della domanda. Anche se non cade in contraddizione in ciò che dice, le frasi di colui o colei che ha qualcosa da nascondere segnalano ugualmente l’inganno.

3 – Poi vanno osservati i piccoli movimenti dei muscoli del volto. Studi vecchi di decenni hanno dimostrato infatti che sulla faccia di ognuno di noi si stampano sette microespressioni universali che raccontano le nostre emozioni e che è impossibile nascondere. Un sorriso fugace, un mezzo sorrisetto con un solo lato delle labbra che si rialza, può essere segnale di disprezzo o, quantomeno, di distacco dalla persona cui si parla. Si tratta di una delle microepressioni più pericolose per un rapporti di coppia. Dei bravi ricercatori possono scoprire manifestazioni di dispresso di imbroglioni cronici anche quando quest’ultimi pensano di essere troppo bravi a fingere per essere scoperti.

4 – Anche la posizione del corpo e i gesti vanno osservati con cura. Chi mente cerca infatti di scappare o nascondersi in qualche modo. A volte i bugiardi cominciano la conversazione con il corpo rivolto verso l’interlocutore ma contorto nella direzione della porta. Ma non solo. Chi dice menzogne e vuol far passare per vero un racconto inventato copre involontariamente gli occhi, la bocca o il viso con la mano, con il braccio o nasconde il proprio sguardo dietro gli occhiali da sole. Un modo come un altro, insomma, per impedire agli altri di vedere la realtà.

5 – I bugiardi, infine, fanno sentire in un certo senso gli interlocutori fuori dalla realtà. Avvertono con il loro modo di fare che qualcosa di sconvolgente è in corso. Forniscono informazioni false che mettono in discussione i ricordi degli altri. Mettono in atto una sorta di manipolazione. Cercano di rivoltare il discorso rivolgendo accuse. «Sei paranoico», ripetono. Oppure chiedono: «Come mai mi accusi sempre di cose orribili?». Tanti piccoli consigli da non sottovalutare.

(Fonte foto: archivio LaPresse)

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