E’ morto Emilio Riva

Emilio Riva è morto a Milano. Lo riferiscono le agenzie, aggiungendo che il patron dell’Ilva e patriarca di una delle famiglie più importanti della siderurgia italiana, era malato da tempo. Aveva 88 anni.

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EMILIO RIVA, CHI ERA – Padrone al 100% del gruppo Riva assieme al fratello, secondo le prime informazioni Emilio Riva sarebbe morto a Milano. Il suo gruppo era principalmente impegnato nel settore siderurgico e proprietario della famigerata Ilva, che soprattutto a Taranto è stata protagonista della storia nera degli ultimi anni. Nel 2012 era stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare nell’ambito della maxi-inchiesta della procura ionica sull’inquinamento ed il disastro ambientale causato nell’area ionica dall’Ilva.

 

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EMILIO RIVA E L’ILVA DI TARANTO – Il nome della famiglia Riva è finito al centro delle cronache degli ultimi anni sopratutto per le polemiche sull’Ilva di Taranto, la più grande acciaieria d’Europa: le perizie svolte nell’area intorno all’impianto hanno infatti segnalato l’altissimo tasso di sostanze inquinanti ed Emilio Riva, insieme al figlio Nicola a Luigi Capogrosso e ad Angelo Cavallo era stato indagato con l’ipotesi di accuse pesantissime: disastro colposo e doloso, omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro, avvelenamento di sostanze alimentari e sversamento di sostanze pericolose nelle acque del mare di Taranto e inquinamento atmosferico che comprende anche la diffusione di diossina. L’inchiesta aveva portato al sequestro degli impianti tarantini e nell’agosto del 2012 a Riva, insieme al figlio Nicola e a Luigi Capogrosso erano stati confermati gli arresti domiciliari.

EMILIO RIVA, LA NOTIZIA DELLA MORTE SU TWITTER – La notizia della morte di Emilio Riva – che secondo quanto riportano le agenzie sarebbe avvenuta ieri sera ma annunciata soltanto oggi – si è diffusa rapidamente e sul web in molti commentano la cosa con toni molto forti:

 

 

 

 

 

 

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