La super villa di Michael Schumacher diventa un ospedale?

Le probabilità di risveglio di Michael Schumacher, in coma dalla fine del 2013, sono ormai molto basse, e la famiglia del campionissimo di Formula 1 si dovrà adattare alla sua nuova vita. Secondo The Daily Mail la moglie Corinna ha deciso di far costruire una stanza ospedaliera super attrezzata, da numerosi milioni di euro, per poterlo trasferire dall’ospedale nella sua lussuosa villa sul Lago di Ginevra.

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MICHAEL SCHUMACHER A CASA – Nei prossimi mesi Michael Schumacher potrà tornare a casa, ma senza godersi probabilmente questo momento. Il campione di Formula 1 è in coma da ormai tre mesi esatti, quando una sfortunata caduta dopo un breve fuoripista gli ha fatto sbattere la testa contro una roccia sulla nevi delle Alpi francesi. Da allora Schumacher si trova in un coma indotto dai medici, ma le sue chance di risveglio sono ormai molto basse. Per questo motivo la  moglie Corinna, al fianco del campione da più di 20 anni,  ha deciso di costruire una struttura ospedaliera all’interno della sua mega villa. Schumacher vive da molti anni a Gland, una cittadina sul lago di Ginevra, in Svizzera, dove si è costruito una vera e propria reggia ubicata su una spiaggia privata. Un luogo meraviglioso, da svariate decine di milioni di euro, dove ora la moglie farà costruire una struttura ospedaliera per poterlo ospitare in stato di coma.

SCHUMACHER IN COMA – La decisione è stata spiegata da un amico della famiglia, che ha sottolineato come tutto il denaro del mondo non potrà mettere a posto quanto successo sulle nevi francesi. Ecco perchè la moglie Corinna ha deciso di attrezzarsi per un futuro di immobilità totale del campionissimo, che forse non potrebbe mai più risvegliarsi dal coma. Finora i segni in questo senso sono stati poco incoraggianti, data l’assenza di vitalità mostrata da Schumacher, ed il deperimento fisico provocato dal coma. Il suo corpo sarebbe stato indebolito dalla perdita del 25% della massa muscolare. Durante gli ultimi 3 mesi la famiglia ha fatto avanti ed indietro dal Lago Ginevra a Grenoble per andare a trovare Schumacher nel suo letto d’ospedale. Un viaggio da 200 chilometri quotidiani che si interromperà solo quando il campione tornerà a casa sua, nella nuova struttura medica che Corinna costruirà in attesa di un risveglio che ormai appare solo come un miracolo.

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