Il tunnel da 65 miliardi di dollari tra Siberia ed Alaska

29/08/2011 di Claudia Santini

La Russia si prepara alla costruzione di un’opera monumentale


È da un secolo che Russia e Stati Uniti considerano l’ipotesi di costruire un ponte o un tunnel a 64 miglia dello Stretto di Bering e ora qualcosa si muove.

LO STRETTO, IL TUNNEL E LA FERROVIA – Bering è una lingua di mare che separa la Siberia dall’Alaska, territorio che ora la Russia vuole unire pianificando la costruzione di una ferrovia transcontinentale e di un sistema di tunnel. Si stima una spesa da 65 miliardi di dollari per la costruzione, cifra che i responsabili russi ritengono “economica”, ma solo il tunnel costerà tra i 10 e i 12 miliardi di dollari.

LE PREVISIONI E GLI UTILIZZI- I funzionari prevedono che l’opera possa essere pronta in 10 anni, recuperando i costi stimolando il traffico e fornendo agli Stati Uniti e al Canada petrolio, elettricità e gas provenienti dalla Siberia. Il tunnel si dividerà in tre sezioni divise tra le due isole nello stretto, unendo 6.000km di nuove linee ferroviarie. Le ferrovie ottenute verranno utilizzate per il trasporto cargo ad alta velocità, a questo scopo verranno investiti anche fondi pubblici.

UN’ANIMA VERDE – I lavori e le strutture risultanti rispetteranno l’ambiente. Verranno utilizzati impianti che sfruttano il vento e il moto delle maree, assicurando energia pulita abbondante.

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