Kate Upton si arrabbia per le foto di nudo sul web (false)

La top model e attrice americana Kate Upton minaccia di fare causa contro un sito web che ha pubblicato delle sue false foto di nudo. La super modella ha quindi tutta l’intenzione di citare in giudizio il sito ‘Celeb Jihad’ dopo la pubblicazione di alcune immagini che la vedono senza veli, presumibilmente frutto di un fotomontaggio. Il team legale della modella ha inviato al sito web una lettera in cui si chiede l’immediata rimozione delle foto false. Incuranti della richiesta della Upton, gli amministratori del sito hanno aggiunto altre foto della modella ancora più spinte. Il sito Tmz riporta che Celeb Jihad ha pubblicato le foto, ancora visibili sul sito, della 21enne Kate in topless con il titolo: ‘Upton Naked Outtake From SI Swimsuit 2014’.

Kate Upton nuda: le foto fake su Celeb Jihad

KATE UPTON E LE FOTO DI NUDO SUL WEB (FALSE) – Non è la prima volta che il sito fa notizia per rimaneggiare le foto delle celebrità. Nel 2011 era stata pubblicata una foto di una ragazza bionda in topless, ritratta su un letto; il sito sosteneva si trattasse di Taylor Swift in uno scatto privato. Non è stata l’unica vittima, l’anno successivo anche la star di ‘Transformers’, Megan Fox, è stata presa di mira dal sito web, che si definisce satirico. Anche in quel caso la Fox aveva ventilato di intentare causa. Ma in tutta risposta gli amministratori del sito avevano declino le responsabilità sulla reputazione della Fox e le foto senza veli della star di ‘Transformers’ sono tuttora visibili sul sito. (DIRE)

KATE UPTON, LE FINTE FOTO HARD E IL TROLLAGGIO DI CELEB JIHAD – Naturalmente, il sito che ha pubblicato le foto di Kate Upton sa perfettamente che quegli scatti sono clamorosamente falsi: fotomontaggi pubblicati al solo scopo di «trollare» la modella statunitense. Una presa in giro che diventa evidente quando, nella pagina che pubblica le foto in questione, compare la risposta degli amministratori del sito alla minaccia di querela dei legali della Upton. Celeb Jihad, che si finge un sito gestito da estremisti islamici, ha sottolineato che la querela di Kate è perfettamente inutile perché i gestori del sito possono essere processati solo da un tribunale islamico. E la risposta si chiude con una frase ancora più sfrontata: «Siamo talmente preoccupati dalla prospettiva che possa farci causa che pubblichiamo qua sotto alcune sue foto ancora più hard».

Share this article