La ragazzina violentata a scuola a Finale Ligure

La polizia ha arrestato quattro ragazzi minorenni con l’accusa di aver violentato a scuola una loro compagna a Finale Ligure, in provincia di Savona. La notizia è stata data da SkyTg24 che ha citato uno strillo dell’AdnKronos. Gli studenti, che frequentano l’istituto alberghiero “Migliorini” del centro savonese, sono stati sottoposti a misure cautelari dal gip del Tribunale di Genova. L’accusa è di violenza sessuale di gruppo. 

Stupro scuola Finale Ligure

Secondo le prime indiscrezioni, gli studenti, di età compresa tra i 15 e i 16 anni, avrebbero sottoposto la loro compagna sedicenne a varie molestie sessuali, dopo averla trascinata negli spogliatoi dell’istituto. L’episodio risale alla fine del mese scorso. Dopo che la ragazza si era confidata con i genitori, la stessa famiglia ha denunciato la vicenda ai carabinieri. I quattro sono stati inviati in comunità della Liguria e della Toscana.

FINALE LIGURE: LA STUDENTE VITTIMA DI VIOLENZE SESSUALI A SCUOLA – Come aveva spiegato il Secolo XIX – che fornisce maggiori dettagli sulla vicenda – prima dell’arresto dei quattro ragazzi, nell’istituto scolastico nessuno voleva pronunciarsi sull’accaduto. E il dirigente scolastico aveva “sminuito” il caso, secondo il quotidiano:

«Il dirigente scolastico Luca Barberis si limita a confermare che il fatto sia accaduto, sminuendolo. Conferma la decisione della famiglia di rivolgersi alle forze dell’ordine per la denuncia, «ma a scuola non si sono verificati reati di alcun genere – esordisce – e quando la professoressa è intervenuta nei bagni, la situazione non manifestava nulla di così grave rispetto a quanto è stato affermato. Resta comunque vera la denuncia presentata dalla ragazza ed è in corso l’attività istruttoria della Procura che spero sia condotta con le dovute cautele, per risalire a quanto realmente sia accaduto. I quattro ragazzi non sono naturalmente a scuola, ma non sono a conoscenza che siano stati presi provvedimenti dal Tribunale. Anzi spero che presto, se così è stato, vengano notificati anche alla scuola».

Anche i compagni di scuola avevano difeso i quattro studenti, accusando la vittima di aver mentito: «Nessuno di loro avrebbe mai fatto una cosa del genere. Soltanto una sua invenzione», avevano sottolineato.

L’ARRESTO – I quattro ragazzini sono stati prelevati dai carabinieri nelle loro abitazioni di Loano, Pietra Ligure e nel Finalese e accompagnati nelle comunità di Genova, Alessandria, La Spezia e Massa Carrara. Secondo le testimonianze della vittima e di alcuni suoi compagni di scuola, uno dei ragazzi l’avrebbe presa sottobraccio e portata nei bagni dove sarebbe stata costretta a un rapporto orale. Sembra che gli altri tre abbiano assistito alla scena, forse aspettando il loro turno. La ragazzina sarebbe stata stata salvata dall’intervento di un insegnante che passava vicino alle toilette e ha sentito rumori strani provenire dall’interno. In corso sarebbero anche altri accertamenti, in modo da stabilire se altri ragazzi della scuola possano aver partecipato indirettamente all’episodio. O se c’era qualcuno che era a conoscenza delle molestie, ma non ha denunciato quanto avvenuto.

GLI INTERROGATORI – I quattro ragazzi coinvolti saranno interrogati la prossima settimana dal pubblico ministero della procura dei minori di Genova, con l’aiuto di uno psicologo e l’assistenza dei loro avvocati. I carabinieri, con l’audizione della ragazza e del dcoente che nel momento del fatto aveva la responsabilità della classe, hanno sostanzialmente chiuso le indagini in attesa di ulteriori input da parte della procura minorile. I carabinieri hanno indagato soltanto i quattro ragazzi, scoprendo che nei giorni precedenti alla vicenda avrebbero individuato la ragazza come la loro possibile preda.

Photocredit: Secolo XIX, Facebook

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