I sei pakistani morti per difendere un ciclista spagnolo

23/01/2014 di Redazione

Dopo la strage che ha visto la morte di sei militari pachistani che lo proteggevano, in Pakistan si sono accese polemiche sulla presenza del cicloturista spagnolo Javier Colorado in una delle zone più pericolose del pianeta.

 

Javier Colorado 2

UNA STRAGE – Ieri in uno scontro a fuoco nel distretto di Mastung, a circa 50 chilometri dalla città di Quetta, la capitale del Balucistan, un gruppo di uomini armati ha attaccato la scorta di guardie di frontiera che accompagnava Javier Colorado, un cicloturista spagnolo impegnato nel giro del mondo. La zona è una delle più pericolose del mondo, a poca distanza dal luogo dell’attacco la settimana scorsa sono morti 24 pellegrini colpiti da un attentato esplosivo. Nella zona sono sparite anche due turiste ceche e si ritiene sia detenuto anche l’Italiano Giovanni Lo Porto, nelle mani dei rapitori da più di due anni.

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TURISTA ALLO SBARAGLIO – L’apparizione di Colorado alla frontiera con l’Iran, da dove proveniva, ha spinto le autorità a dotarlo di una scorta, quantomai opportuna visto che dei 12 uomini assegnatigli ben 6 sono rimasti uccisi nell’attacco, oltre a uno degli attaccanti. Colorado invece è scampato illeso, anche se alcune fonti lo hanno dato per ferito. La sua famiglia in seguito all’incidente ha pubblicato un messaggio sulla pagina Facebook dedicata all’impresa, nel quale ringrazia il consolato spagnolo in Pakistan, ma non spende una riga per le vittime dell’agguato.

LE POLEMICHE – Vittime per fortuna ricordate da una nota del ministero degli esteri spagnolo, che comunque non è servita molto a placare le polemiche che si sono accese in Pakistan, dove più d’uno ha espresso indignazione per la diversione e il sacrificio di una robusta scorta armata al servizio del primo turista che con poca coscienza dei rischi si presenta alla frontiera intenzionato ad attraversare in bicicletta una zona da tempo nelle mani di un mix di talebani, autonomisti baloci e bande criminali, che negli occidentali di passaggio vedono un ricco bottino.

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