Il Venezuela rimane senza ministri dopo l’omicidio di Mónica Spear

I ministri venezuelani hanno presentato le dimissioni al presidente Nicolas Maduro in risposta all’omicidio dell’ex Miss Venezuela Mónica Spear, morta in una rapina, la cui morte ha acuito l’emergenza nazionale in tema di sicurezza ed economia.

«PER FACILITARE IL RINNOVO DEL GOVERNO» – I responsabili dei dicasteri hanno restituito le loro deleghe al Presidente «per facilitare il rinnovo del governo in questo nuovo anno appena iniziato». Ora toccherà al successore di Chavez dare le risposte che chiede il Paese, shockato dopo la morte della reginetta di bellezza protagonista della serie tv Pasion Prohibida, soap opera di successo prossima alla trasmissione in Italia. La giovane è morta a seguito di una rapina in cui è stato ucciso anche il marito dell’attrice, Thimas Henry Berry, mentre la figlia di cinque anni è rimasta ferita.

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LA MORTE DI MONICA SPEAR – La coppia è stata aggredita sull’autostrada Puerto Cabello-Valencia, nel corso di una vacanza da un gruppo di rapinatori anonimo che ha esploso vari colpi di pistola all’indirizzo della loro auto, una Toyota Corolla del 1992. La vettura è quindi uscita di strada uccidendo sul colpo marito e moglie, residenti a Miami con la figlia a causa della mancanza di sicurezza in Venezuela. La morte di Miss Venezuela 2004 ha sconvolto il Paese al punto che anche la politica ha voluto mandare un segnale. Ora toccherà al presidente Nicolas Maduro dare le risposte che il Venezuela, sconvolto dalla violenza, cerca.

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