San Silvestro: perché “Capodanno” si chiama così e come trascorrerlo nel 2013

San Silvestro, il Santo che ci accompagna verso il nuovo anno e che corrisponde a Papa Silvestro I (33°vescovo di Roma), è ormai comunemente inteso come il “traghettatore” dall’anno ormai trascorso a quello che verrà. Vediamo come sarà questo San Silvestro 2013 e come potrai renderlo migliore.

san silvestro 2013

SAN SILVESTRO 2013 Anche Google ha voluto celebrare la fine dell’anno 2013 con un Doodle festaiolo inneggiante al Capodanno (in realtà la notte del 31 viene così erroneamente chiamata, poiché del Capodanno è solo la vigilia) e a San Silvestro. Lo ha fatto con una simpatica clip dove le letterine ballano a suon di disco music. Se si clicca sul doodle ecco che apparirà una ricerca tutta indicizzata sull’ultima notte dell’anno.

guarda il doodle San Silvestro 2013:

Non c’è che dire le immagini sanno proprio di disco music, con una scritta del gigante del web che capeggia sullo sfondo con tanto di palla disco per la O. Non solo sotto la barra ricerca c’è anche l’opzione Best moment. Che cosa hai cercato il mondo quest’anno? Google ti aiuta a ricordanre, facendoti rivivere i momenti salienti del 2013. Cliccando sul link si finisce in “Google Zeitgeist 2013“: una video raccolta delle immagini più emozionanti dell’anno 2013. Pronti con lo spumante?

SAN SILVESTRO 2013, COSA FARE – Cosa faranno gli italiani a San Silvestro 2013? Molti non festeggeranno affatto. Quasi sette italiani su dieci (il 68 per cento della popolazione) opterà per il cenone a casa. Ma in piazza? A Salerno ci sarà Alessandra Amoroso, mentre a Roma, al Circo Massimo, saranno presenti Malika Ayane, Niccolò Fabi, Radici nel cemento, Daniele Silvestri, Nina Zilli. Sempre nella Capitale, in Via dei Fori Imperiali, andrà in scena il teatro di strada e il circo contemporaneo, prima dei fuochi di mezzanotte. A Milano, invece, tutti a Piazza Duomo, con i Motel Connection e gli Elio e le Storie Tese. Sotto il Vesuvio ci sarà il brindisi a Piazza Plebiscito. A Napoli, dal lungomare, si innalzeranno in volo tantissime lanterne, mentre dopo si potrà ballare tra i quattro palchi allestiti in città. Spazio a Palermo (a Piazza Politeama) a Max Gazzé. A Cosenza ci sarà lo strimpellio, in Piazza XV Marzo, di Vinicio Capossela insieme alla Banda della Posta. Verona invece saluterà il 2013 con Enrico Ruggieri, in Piazza Bra. Discoteche all’aperto a Torino e Bologna. Sotto la Mole, a Piazza San Carlo, è atteso lo ska di Giuliano Palma, mentre a Bologna, in Piazza Maggiore, si terrà il tradizionale Rogo del Vecchione, preceduto, dal balcone di Palazzo dei Podestà, dal dj set di Peter Hook (bassista dei Joy Division e dei New Order). Bari invece avrà un volto solidale con la ‘Cena degli abbracci’ per le persone più in difficolta (alle Piscine Comunali), e il duo Boccasile e Maretti in Piazza Libertà. In Sardgna a Cagliari invece spazio a 4 diversi concerti in contemporanea al centro, tutti dedicati al suono del vecchio continente. Più a nord, ad Alghero, i Negrita scalderanno il pubblico in attesa dei fuochi di mezzanotte. A Rimini canterà Marco Mengoni. Il concerto gratuito si terrà in piazzale Fellini, a partire dalle 22. Sul palco salirà Mario Biondi e il concerto sarà trasmesso in diretta su Canale 5 accompagnato dai deejay di 105 e i fuochi di mezzanotte.

SAN SILVESTRO 2013, NEI MUSEI – E se si volessero ammirare quadri? Oltre 250 tra musei, aree e parchi archeologici statali saranno aperti in via straordinaria anche il primo gennaio 2014. In molti dei siti sarà possibile partecipare a eventi e iniziative come visite guidate, esposizioni speciali e accessi a luoghi solitamente chiusi al pubblico. «Insieme all’ingresso gratuito del 28 dicembre – ha spiegato il ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Massimo Bray, in una nota – l’apertura straordinaria a Natale e Capodanno di molti musei e siti archeologici permetterà a cittadini e turisti di godere pienamente nel corso delle festività del nostro straordinario patrimonio culturale». L’elenco completo delle aperture di Capodanno è disponibile sul sito web dei Beni Culturali. A Torino sarà possibile trascorrere la fine dell’anno alla Galleria d’Arte Moderna con tanto di cenone e visita inclusa alla mostra di Renoir. Apre anche la Galleria di Palazzo Spinola di Genova, dove sarà allestito l’inedito presepe di Guido Zibordi. Nel nord Italia si potranno ammirare i capolavori di Kandinsky a Palazzo Reale di Milano a quelli di Monet alla Gran Guardia di Verona. Aperti al pubblico anche i marmi di Augusto alle Scuderie del Quirinale e le visioni nordiche di Edvard Munch a Palazzo Ducale di Genova.

SAN SILVESTRO 2013, LE CIFRE – Il 28 per cento cenerà sotto il proprio tetto, mentre il 40 da amici e parenti. Sono questi i dati emersi dalla COldiretti che fissa anche il prezzo medio per un cenone: 63 euro. E nel carrello? Si va dal cotechino e lenticchie (+9 per cento), alla frutta locale di stagione (+11 per cento), allo spumante (+11 per cento). Calano invece i prodotti di lusso come ostriche (-2%), caviale (-1%). In aumento invece gli italiani che optano per un cenone tra i 76 e i 125 euro: quest’anno sono il 33 per cento, ovvero il 3 per cento in più del 2012. Una cosa è certa: non mancheranno cotechino e lenticchie, nella speranza di tempi e portafogli più generosi.

SAN SILVESTRO 2013, IL DOODLE – Un doodle che celebra la fine del 2013 3 la notte di San Silvestro in perfetto stile anni Ottanta, con tanto di dance floor da discoteca e palla stroboscopica. Una scritta animata che rappresenta il 2013 pronto a lasciare il posto al 2014 e con cui Google rimanda alla ricerca dei fatti salienti dell’anno che sta per finire. Il doodle di oggi in particolare rimanda al video del “Google Zeitgeist 2013”: video raccolta delle immagini più emozionanti dell’anno ormai agli sgoccioli. I numeri del 2013 personificati ballano sulla pista del doodle e si godono la notte di San Silvestro mentre il numero quattro del prossimo anno aspetta di fare il suo ingresso trionfale. (TmNews)

SAN SILVESTRO 2013, LE ORIGINI DEL CAPODANNO – Il Capodanno risale alla festa del dio romano Giano. Nel VII secolo i pagani delle Fiandre, usavano festeggiare il passaggio al nuovo anno. Un culto criticato da Sant’Eligio: «A Capodanno nessuno faccia empie ridicolaggini quali l’andare mascherati da giovenche o da cervi, o fare scherzi e giochi, e non stia a tavola tutta la notte né segua l’usanza di doni augurali o di libagioni eccessive. Nessun cristiano creda in quelle donne che fanno i sortilegi con il fuoco, né sieda in un canto, perché è opera diabolica». Solo nel 1691 papa Innocenzo XII emendò il calendario del suo predecessore stabilendo che l’anno dovesse cominciare il 1º gennaio.

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(Preparazione della New Year’s Eve Ball che calerà su Times Square, New York Photocredits LaPresse)

SAN SILVESTRO 2013, NELLE ALTRE CULTURE – E in altre realtà quando si stappa lo spumante? Il Capodanno cinese, si festeggia in Cina, Giappone, Corea, Mongolia, Nepal, Bhutan. Cade tra il 21 gennaio e il 19 febbraio, così come il Capodanno vietnamita, il Tết Nguyên Đán. Il Capodanno islamico si festeggia il primo giorno del mese di Muharram e varia di anno in anno. Losar, il capodanno tibetano, cade tra gennaio e marzo. Enkutatash è il Capodanno etiopico, in data 11 settembre.

SAN SILVESTRO 2013, IL BACIO SOTTO IL VISCHIO Tutti si baciano sotto il vischio nella notte di San Silvestro. Perché? Il vischio è una pianta portafortuna e la tradizione ha origini celtiche, o meglio dai Druidi del nord Europa. Il blog Elettraprodan racconta invece della tradizione anglossassone:

Una leggenda anglosassone narra che il vischio fosse una pianta della dea Freya, sposa di Odino e protettrice dell’amore e degli innamorati, la dea aveva due figli Balder e Loki, l’uno inviso e l’altro amato da tutti, per proteggere Balder che Loki voleva uccidere chiese a Fuoco, Terra, Acqua, Aria, a tutti gli animali e le piante di proteggerlo e così fu. Loki però si accorse che la madre non si era rivolta al vischio che viveva per aria, intrecciò un dardo con i rami di questa pianta e fece uccidere Balder dal Dio dell’inverno. Tutte le forze benefiche della Terra per tre giorni e tre notti cercarono di riportarlo in vita non riuscendoci, Freya allora pianse lacrime che a contatto del dardo si trasformarono in bacche perlate che riportarono in vita il figlio e per la felicità la dea ringraziò con un bacio tutti quelli che si trovarono a passare sotto l’albero su cui cresceva il vischio. Da quel momento in poi la dea darà la sua protezione eterna a chiunque si baci sotto il vischio, a simboleggiare l’amore che sconfigge anche la morte.

SAN SILVESTRO 2013 CON I SENZATETTO – A Roma sarà anche un Capodanno all’insegna della solidarietà. Dalle 20 alle 23.30 circa 300 volontari della Comunità di Sant’Egidio, partendo dalla sede di via Dandolo, raggiungeranno 2 mila persone che vivono per strada per “festeggiare” con loro l’arrivo del 2014. Un cenone itinerante con pasti caldi e brindisi, ma anche sorrisi e chitarre. I volontari saranno in tutti i luoghi dove le persone senza fissa dimora si riparano di notte, da Termini a Tiburtina, dalle strade fino ai porticati e a San Pietro.

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(I militari ad Herat, festeggiamenti del 31 dicembre 2012 – LaPresse)

SAN SILVESTRO 2013 IN DIGIUNO O IN CORTEO – A Torino centinaia di giovani, provenienti da tutta Italia, parteciperanno, al “Cenone del digiuno”, organizzato dal Sermig, il Servizio Missionario Giovanile. Partendo dal messaggio del Papa per la Giornata Mondiale della Pace è in programma una serata di musica, testimonianze e spunti di riflessione, con la partecipazione dell’arcivescovo di Torino, monsignor Cesare Nosiglia e del fondatore del Sermig Ernesto Olivero. «Racconteremo il tema – spiegano gli organizzatori – attraverso esperienze di famiglie e di giovani, che hanno fatto della fraternità la loro scelta di vita. Fare fraternità oggi è anche una risposta alla solitudine nella quale lasciamo le povertà del nostro tempo». L’equivalente in denaro del Cenone del digiuno sarà devoluto a quanti, bisognosi, si rivolgono all’Arsenale della Pace, sede del Sermig. Alle 23 poi partirà la Marcia della Pace, che raggiungerà il Duomo di Torino per la Messa di Mezzanotte. Nel pomeriggio è in programma, invece, una marcia della pace promossa dai bambini e dalle famiglie di Porta Palazzo, una delle zone a più alta presenza multietnica del capoluogo piemontese, intitolata “Porta Palazzo Porta Pace”. Ad organizzarla ragazzi di oltre 20 nazionalità.

SAN SILVESTRO 2013COME NON VESTIRSI – Ci vuole stile anche l’ultimo dell’anno. Ma quale sono gli errori da evitare sempre? Il blog Daringtodo consiglia:

No agli accessori troppo contrastanti come decolleté di colori accesi o bracciali troppo vistosi e infine, vanno proibite nella maniera più assoluta le calze color carne. È sempre meglio mostrare una gamba nuda, è di gran lunga più fine. Niente abiti completamente dorati, l’effetto cotechino avvolto in carta stagnola è assicurato. Va anche evitato un total look rosso; va bene che è Capodanno e che il rosso porta bene, ma passare per l’aiutante di Babbo Natale non fa piacere. Evitare cerchietti con corna da renna o cappelli luminosi, bisogna pur sempre darsi un tono e poi apparire nelle foto, che magari qualcuno scatta a tradimento e finire sui social network senza la propria approvazione, non è divertente.

CONSIGLI CONTRO I BOTTI – Per evitare incidenti il 31 Anaspol (Associazione Nazionale delle Polizie Locali) lancia qualche consiglio:

Acquistare i botti solo dai commercianti autorizzati (mai ambulanti); – Non comprare prodotti senza etichetta con l’autorizzazione del Ministero dell’Interno (numero del decreto ministeriale che ne autorizza il commercio; il nome del prodotto; la ditta produttrice, la categoria e le modalità d’uso che devono essere seguite attentamente); – Fare attenzione ai prodotti provvisti della marcatura CE, simbolo utilizzato sia dalla Comunità Europea (la C e la E sono distanziati tra loro tanto che potrebbe entrare un’altra lettera) che dalla Chinese Export (la C e la E sono vicini). In quest’ultimo caso i prodotti possono essere pericolosi; – Usare i fuochi d’artificio all’aperto; – Ripararsi in un posto sicuro quando qualcuno usa i fuochi d’artificio; – Non raccogliere i fuochi non esplosi; – Non manipolare o accorpare i fuochi tra loro; – Allontanarsi quando la miccia è stata accesa; – Non mirare mai contro le persone o le finestre e i balconi dei palazzi vicini; – Tieni candeline o stelline lontano dai vestiti, dalle tende, divani e dagli occhi. Quando usi i fuochi non mettere indumenti di pile, di fibra sintetica o acetati. In caso di malfunzionamento di un prodotto pirotecnico non toccatelo e non vi avvicinate, potrebbe esplodere. Non sparare con fucili, pistole e anche armi giocattolo.
– Evitare di trasportare materiale pirotecnico in macchina. Non maneggiare mai fuochi in prossimità di fiamme libere o vicino liquidi o contenitori di gas infiammabili. I giochi pirotecnici di libera vendita (Cat. 1) possono essere acquistati da tutti coloro che hanno più di 14 anni nei negozi con licenza per la vendita di giocattoli, quelli di Cat. 2 sopra i 18 anni. Nessun gioco pirotecnico è destinato ai bambini (sotto i 14 anni)
– La vendita del “pallone di Maradona”, della bomba “Osama Bin Laden” o la “Kamikaze” sono assolutamente vietate.

Anche Dudù è contro i botti. Da alcuni giorni il cagnolino di Palazzo Grazioli lancia post su Facebook e Twitter per evitare miccette e bomboloni.

SAN SILVESTRO 2013 IN NUOVA ZELANDA – Come informa LaPresse è già Capodanno in Nuova Zelanda. Ad Auckland il 2014 è stato accolto con fuochi d’artificio multicolore, che allo scoccare della mezzanotte hanno illuminato il cielo sopra la Sky Tower mentre migliaia di persone festeggiavano danzando in strada. C’è ancora attesa a Sydney, in Australia, dove già prima della mezzanotte sono cominciati i giochi pirotecnici davanti a centinaia di migliaia di spettatori. Nel porto della città si aspettano 1,6 milioni di persone, che prenderanno posto per godersi lo spettacolo.

Qui una foto diffusa dall’account twitter della BBC:

san silvestro 2013

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