Il premio Nobel contro Internet

28/04/2011 di Dario Ferri

Il peruviano Mario Vargas Llosa: il linguaggio che utilizzano ‘i ragazzi’ nelle chat via Internet è terrificante

“Il linguaggio che utilizzano ‘i ragazzi’ nelle chat via Internet è terrificante e fa supporre che ‘pensano come una scimmia’. Lo scrittore e premio Nobel Mario Vargas Llosa lo ha affermato in un’intervista al settimanale uruguayano ‘Busqueda‘, oggi in edicola.

TERRIBILI – ‘Internet ha messo in soffitta la grammatica, l’ha liquidata, per cui si vive in una specie di barbarie sintattica’, ha specificato Vargas Llosa. ‘Se scrivi in quel modo e’ perche’ parli in quel modo. Se parli cosi’ e’ perche’ pensi cosi’, e se pensi’ cosi’ e’ perche’ pensi come una scimmia’, ha aggiunto. ‘Cio’ mi sembra preoccupante’, ha continuato il Premio Nobel, secondo il quale ‘forse la gente e’ piu’ felice se arriva a questo stato e, chissa’, ma non lo so, le scimmie sono piu’ felici degli esseri umani’. Vargas Llosa si e’ anche lamentato del livello complessivo del giornalismo, specificando che i media ‘vivono un momento difficile’ poiche’ sono stati contagiati della voglia della gente di ‘divertirsi e intrattenersi’. Il Premio Nobel ha infine ribadito le sue critiche per l’attuale ‘barbarie’ dell’Argentina ‘causata dal governo della coppia Kirchner’, al presidente ecuadoregno Rafael Correa e per il fenomeno Wikileaks, perche’, ha precisato, la diffusione dei suoi cablo, ‘ha provocato la catastrofe elettorale in Peru’, dove si e’ imposto Ollanta Humala’.

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