Silvio nudo con il suo harem, la foto che tutti cercano

04/02/2011 di Dario Ferri

Comincia la riffa sugli scatti delle ragazze ad Arcore. In una delle immagini il padrone di casa è senza abiti e circondato da ragazzeLe foto del bunga bunga sono in vendita. Ma non sono tratte dall’indagine della Procura di Milano. Ne parlano Antonella Mascali e Gianni Barbacetto sul Fatto Quotidiano di oggi, spiegando che se è vero che Bruti Liberati ha smentito l’esistenza di foto rilevanti ai fini dell’indagine nel fascicolo dei Pm sul caso Berlusconi, è anche vero che le ragazze che hanno partecipato alle feste di Arcore ne conservano alcuni scatti-ricordo. E vorrebbero venderle al miglior offerente:

Le foto del bunga-bunga ci sono, sono sul mercato e valgono tantissimo. In almeno una di queste, Silvio Berlusconi è ritratto senza vestiti e circondato da alcune ragazze. Il presidente del Consiglio sa dell’esistenza di queste immagini e trema. È terrorizzato dalla possibilità che questi scatti decisamente compromettenti siano pubblicati. Teme quasi di più le immagini che circolano, incontrollate, che non il processo.

Le foto sono state scattate, in più occasioni, nelle residenze del presidente del Consiglio dai cellulari delle sue tante ospiti:

In queste ore sono in corso trattative fra agenzie specializzate e alcuni settimanali per aggiudicarsi lo scoop che è forse destinato a cambiare la storia politica del Paese. Un primo tentativo di piazzare sul mercato le foto c’è stato recentemente, ma è fallito. Qualcuno si è presentato presso un’agenzia del settore per vendere pochi scatti, ma eloquenti, pretendendo oltre un milione di euro. Era un intermediario che agiva per conto di una delle tantissime “papi girl” entrate in questi anni nelle residenze del premier. In una delle foto che intendeva piazzare, Berlusconi appare senza vestiti, circondato da alcune ragazze, in un momento in cui non ci sono atti sessuali espliciti. In altre foto che circolano in una sorta di asta sotterranea, il presidente del Consiglio è in compagnia anche di giovanissime. Comunque, altro che tranquilli dopocena con karaoke e bibite analcoliche. Altro che cene innocenti. Con un termine un po’ all’antica, si può dire che nelle foto in circolazione sono ritratti festini “a luci rosse”.

Share this article