Perché Snowden obbliga tutti a mettere i cellulari nel frigo?

26/06/2013 di Redazione

Prima di una cena a base di pizza e  pollo fritto avvenuta domenica a Hong Kong, Edward Snowden ha chiesto agli avvocati che lo assistono in territorio cinese di nascondere i cellulari nel frigo di casa per evitare di essere intercettati, secondo quanto riporta il New York Times.

intercettazioni

LA MAGIA DEL FRIGORFERO –  Ma perchè un frigorifero? La risposta non ha nulla a che fare con la temperatura, infatti non importa che il refrigeratore sia acceso o meno. Sono i materiali con cui è costrutito che possono fungere da scudo contro le intercettazioni. “In questi casi bisogna bloccare i segnali radio che possono essere usati per trasmettere la voce e anche l’audio”, spiega Adam Harvey, un designer specializzato nella costruzione di prodotti per lo spionaggio. I frigoriferi fatti in metallo e isolati per bene possono fare entrambe le cose. Infatti il metallo può creare una sorta di barriera elettromagnetica, che fa funzionare il dispositivo come se fosse una gabbia di Faraday, ovvero uno spazio in cui le onde radio non riescono a passare e quindi non possono essere trasmesse. Un’altra gabbia di Faraday eccellente è lo shaker per cocktail in acciaio.

CELLULARI MAI SPENTI – Bloccare le trasmissioni radio è certamente un problema differente rispetto a non fare sentire l’audio. In questo caso un frigorifero potrebbe non bastare. In questo caso, forse sarebe meglio mettere il cellulare in un’altra stanza sotto una pila di vestiti. Ma perchè allora non togliere semplicemente scheda e batteria dal cellulare? Perchè i moderni cellulari non sono mai completamente spenti: “anche se si toglie la batteria principale, non è detto che all’interno dell’apparecchio non ve ne sia una secondaria per la gestione della memoria. Non si sa se questa batteria possa essere utilizzata dai sistemi di monitoraggio”, ha concluso Harvey.

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